Il ruolo fondamentale che il settore privato profit gioca nella cooperazione internazionale è destinato a crescere e rappresenta, sempre più, un contributo determinante nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo. Un esempio virtuoso di condivisione del proprio know-how a favore degli ultimi è quello di Nice, multinazionale italiana leader internazionale nei settori dell’Home Automation, Home Security e Smart Home, che ha messo a disposizione innovazione e tecnologia per il nuovo centro Emergency di eccellenza in chirurgia pediatrica ad Entebbe, in Uganda.
La realizzazione di questo ospedale si inserisce nell’ambito delle attività promosse da ANME, Rete Sanitaria d’Eccellenza in Africa creata da Emergency nel 2010, che unisce 11 paesi in Africa con l’obiettivo di rinforzare i sistemi sanitari a livello locale e regionale, offrendo prestazioni di ottimo livello a titolo gratuito nonché eccellenza nella formazione dei professionisti del territorio.
Il primo progetto completato è stato il centro Salam di eccellenza in cardiochirurgia a Khartoum (Sudan), inaugurato nel 2007, che conta un attivo di oltre 8.000 operazioni chirurgiche e 70.000 visite. La salute è per ogni essere umano, e soprattutto per i bambini, un diritto fondamentale.
I lavori per la realizzazione dell’ospedale, a Entebbe nei pressi del lago Vittoria, su un’area di 120.000 mq messa a disposizione dal governo ugandese, sono iniziati nel 2017 e sono terminati nel 2020, a causa dei ritardi provocati dal Covid-19. L’ospedale ha avviato la sua operatività in aprile 2021. Il progetto, sviluppato dall’Ufficio Tecnico di Emergency è stato firmato dall’inconfondibile mano di Renzo Piano e del suo studio RPBW, in collaborazione con lo studio TAM associati di Venezia.
La struttura conta 72 posti letto, 3 sale operatorie e tutte le strutture diagnostiche e ausiliarie necessarie al suo funzionamento: laboratorio, banca del sangue, farmacia, mensa e lavanderia. Per accogliere i pazienti provenienti dai vari Paesi, è stata prevista anche una guest house, dotata di 42 letti, dedicata ai bambini e ai loro famigliari. Ci sono inoltre aree dedicate alla formazione del personale locale, sanitario e amministrativo. Inoltre, in ottica di sostenibilità e integrazione con il territorio, la copertura del centro è costituita da circa 2.600 pannelli fotovoltaici in grado di soddisfare parte del suo fabbisogno energetico.
“La tecnologia e l’innovazione devono essere accessibili a tutti, per questo abbiamo accettato con entusiasmo di partecipare al progetto di Emergency”, ha dichiarato Francesco Villani, General Manager di Nice Italia. “Siamo particolarmente orgogliosi di avere il nuovo centro di eccellenza di Chirurgia Pediatrica di Entebbe tra le nostre referenze e di aver fornito il nostro contributo per una causa così importante”.
Nice ha donato 85 motori necessari ad automatizzare le tende esterne della struttura, a loro volta offerte dal produttore italiano Resstende, partner Nice di lungo periodo per progetti di prestigio internazionale. I motori tubolari forniti da Nice fanno parte della gamma Nice Era Star. Affidabili e versatili, rappresentano l’ideale per l’automatizzazione di tende e tapparelle. Inoltre, grazie alla scheda elettronica integrata, è possibile collegare e comandare in parallelo più motori da un unico punto senza necessità di installare centrali aggiuntive.
Fonte: ufficio stampa EY (Maria Elena Badini, Susanna Tagliento)