Per il settimo anno consecutivo, nel fine settimana a ridosso del 10 dicembre, Giornata internazionale dei diritti umani, migliaia di soci di Amnesty International prenderanno parte alla Maratona Azioni Urgenti.
Dalle 12 di sabato 8 alla stessa ora di domenica 9, i soci e i simpatizzanti di Amnesty International di 37 paesi, Italia inclusa, invieranno il maggior numero possibile di appelli in favore di vittime di violazioni dei diritti umani.
Alla Maratona Azioni Urgenti 2007 prenderanno parte le Sezioni di Amnesty International di Australia, Austria, Bahrain, Barbados, Bermuda, Canada, Cile, Far Oer, Federazione Russa, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Islanda, Italia, Malaysia, Messico, Mongolia, Nepal, Norvegia, Olanda, Paraguay, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Senegal, Slovacchia, Stati Uniti, Sudafrica, Svezia, Svizzera, Taiwan, Tunisia, Ucraina, Uruguay, Yemen e Zimbabwe.
Nell'ambito della sua campagna "Pechino 2008: Olimpiadi e diritti umani in Cina", la Sezione Italiana di Amnesty International dedica la Maratona Azioni Urgenti 2007 a quattro difensori dei diritti umani:
Mao Hengfeng, perseguitata da quasi 10 anni per non aver rispettato le norme sulla pianificazione familiare; Yang Chunlin, arrestato il 6 luglio 2007 e da allora detenuto in isolamento per aver lanciato la petizione "Vogliamo i diritti umani, non le Olimpiadi";
Li Heping, avvocato di Pechino, aggredito e minacciato a causa della sua attività professionale in difesa di vittime di violazioni dei diritti umani;
Gao Zhisheng, avvocato di Pechino, scomparso il 22 settembre 2007 dopo essere stato arrestato per aver inviato una lettera al Congresso Usa sulla situazione dei diritti umani.
La Maratona Azioni Urgenti dello scorso anno ha consentito di inviare oltre 120.000 appelli in favore di vittime di violazioni dei diritti umani.
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