Di origini romane, residente dagli anni Sessanta in Lombardia, la Fresco è stata allieva di Maria Montessori in uno degli ultimi corsi da lei diretti, e a lungo ha sperimentato la forza innovativa delle sue proposte, dalla nascita alle soglie dell"adolescenza, nelle Maternità e nei Nidi, nelle Case dei Bambini e nelle Scuole elementari.
Ritenuta la biografa più accreditata della Montessori, Grazia Fresco ha scritto diversi libri ed è una della maggiori esperte di educazione e scuola per l'infanzia; dedica da anni molte delle sue energie alla formazione degli educatori in Italia e all'estero, adottando metodologie attive, apprese in numerosi incontri con i Cemea francesi e italiani.
Il suo ultimo libro si intitola: "Maria Montessori, una storia attuale" (Ancora del Mediterraneo, 2007). E' il risultato di un serio lavoro di ricerca e studio svolto a tutto tondo su Maria Montessori con l'obiettivo di ricostruire l'immagine non romanzata della dottoressa, la scienziata, la pedagogista, la madre, la figlia, la femminista, la donna che pur inserita nel contesto culturale del proprio tempo ne emerge con forza. Maria Montessori appare uno spirito eternamente giovane, appassionata e consapevole della propria passione, impegnata in un progetto che chi l'ha conosciuta ha definito di "bonifica umana" (rif. Lettera di Albert Joosten, figlio di Rosy Chotzen che ad Amsterdam aveva aperto una scuola Montessori, p.146 del libro).
Un progetto al quale la Montessori ha dedicato tutta la sua vita, dopo che da giovane dottoressa ha intuito che soltanto il "miracolo dell'educazione" sarebbe riuscito a "curare" i bambini, in particolare quelli più in difficoltà, e attraverso di loro l'umanità intera.
E' quindi con atteggiamento scientifico, di osservazione e sperimentazione diretta sul campo che la Montessori arriva a creare il suo Metodo educativo basato sul profondo rispetto per l'essere umano e volto a far emergere l'originalità di ciascun bambino. Con incessante ottimismo, costruendo e ricostruendo nuove esperienze pedagogiche, formando una rete amplissima di collaboratori, insegnanti, scuole in tutto il mondo, la Montessori ha contribuito enormemente alla diffusione di una cultura nuova che purtroppo in Italia non ha mai avuto il riconoscimento necessario. Sebbene dunque il suo progetto non sia rimasto affatto un'utopia ma abbia avuto realizzazioni concrete, supportate da pubblicazioni, il valore dell'opera della Montessori resta fondamentalmente sconosciuto.
Anzi peggio: alcune terminologie sono diventate di uso comune senza che di fatto ciò abbia modificato il sistema educativo. La conclusione amara del libro è che abbiamo imparato a parlare bene ma non conosciamo "l'Arte di educare che si realizza nel rispetto, nella fermezza e nel buon umore".
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