Perugia - "Promuovere strategie per rafforzare il coordinamento tra istituzioni, forze dell'ordine, terzo settore e mondo della scuola è l"unica strada per affrontare un fenomeno come quello delle tossicodipendenze, che è profondamente mutato".
Lo ha sottolineato l'assessore regionale alle Politiche sociali dell'Umbria Damiano Stufara, illustrando le finalità e il programma della Conferenza regionale programmatica sulle dipendenze che si svolgerà a Foligno il 4 e 5 dicembre. Durante la Conferenza, ha anticipato l'assessore, verranno illustrati anche i contenuti e gli obiettivi dell'accordo in fase di sottoscrizione tra Regione dell'Umbria e ministero della Solidarietà sociale.
"L'impegno della Regione - ha detto - ha fatto sì che ci sia un'attenzione nuova da parte del Governo e la disponibilità a fare dell'Umbria un terreno di sperimentazione d'interventi sia per arginare il fenomeno sia per potenziare la prevenzione. L'accordo verrà intanto siglato con il ministero della Solidarietà sociale e in seguito con il ministero della Salute".
"In una regione che ha il triste primato della mortalità per overdose a livello nazionale - ha detto ancora l'assessore alle Politiche sociali - intendiamo aprire una fase nuova, che veda operare insieme in maniera coordinata tutti i soggetti coinvolti".
La "due giorni" di Foligno è stata preparata con una fitta serie di "incontri propedeutici" e sarà preceduta, il 3 dicembre a Perugia, dall'incontro nazionale del "Laboratorio permanente pubblico-privato sociale per la tutela del diritto alla salute nell'area dell'uso/abuso/dipendenze da comportamenti e sostanze legali ed illegali" sui "diritti delle persone utenti del sistema dei servizi per le dipendenze".