Siamo felici di presentarti il NUOVO Programma Formativo "Formarsi per Rinnovarsi" che ConfiniOnline ha ideato per le realtà organizzative del Non
Profit".
20 appuntamenti formativi che presidiano 4
aree tematiche: Management, Progettazione & Partnership,
Fundraising, Marketing & Comunicazione, pensati per gli enti
e le figure professionali che operano nel Non
Profit e per chi vuole formarsi, aggiornarsi
e professionalizzarsi nell’ambito del Terzo settore.
Lasciamo la parola al nostro Comitato Scientifico, per la presentazione del Programma Formativo di ConfiniOnline.
"Il nuovo anno, che da quando andiamo a scuola inizia a settembre, è ricco di timori e speranze. Aspettiamo la ripresa dell’economia, il ritorno al lavoro, il campionato, i concerti. E c’è un terzo settore che - con le sue 350 mila associazioni, 844 mila operatori e operatrici, 5 milioni e mezzo di volontari e volontarie ed il 4% del PIL - aspetta tante cose: la completa attuazione della riforma del Terzo Settore, il rilancio del servizio civile e della cooperazione internazionale, la nuova programmazione europea 2021-2027 e più sinergie con il pubblico e con il privato.
Non sappiamo quante di cose avverranno sul serio - alcune le attendiamo ogni anno come il completamento della Salerno-Reggio Calabria - né quante ci piaceranno davvero, ma vogliamo essere preparati. Vogliamo sfruttare al meglio le opportunità e far sentire la nostra voce e quella di tutte le persone che nel Terzo Settore ricevono e donano. E vogliamo che siano tutti e tutte a poterlo fare, perché è l’unico modo per contare davvero.
Per questo ConfiniOnline offre un percorso di formazione che è per tutte e tutti, nessuno escluso. Abbiamo imparato, in questi ultimi mesi davvero, che la conoscenza non può essere destinata a pochi.
Grazie ad un modello di cofinanziamento con il mondo corporate, possiamo rendere accessibili a costi ragionevoli docenti e corsi di eccellenza. In altre parole, non potremmo insegnare fund-raising se non lo facessimo anche noi.
Usiamo poi il digitale perché siamo convinti che così possiamo arrivare a tante persone che, per tempo o denaro, non erano riuscite finora a partecipare. Continuiamo con i corsi in presenza perché pensiamo che le relazioni umane, i corpi e le voci siano l’hardware ed il software più avanzati. Saremo flessibili, alterneremo online ed offline, non come necessità o ripiego ma come strumenti e risorse per moltiplicare le possibilità.
Sperimentiamo nuovi temi e nuove aree, quest’anno con grande attenzione all’impatto: da come prevederlo (dalla teoria del cambiamento alla co-progettazione), alla costruzione della partnership (da quella progettuale alla finanza), a misurarlo (dal bilancio alla valutazione di impatto) ed infine a comunicarlo (dal singolo donatore alla grande fondazione e azienda).
Non sappiamo come sarà il nuovo anno, ma siamo stufi di aspettare. Qualcuno diceva che se non sai predire il futuro ti conviene crearlo. Prepariamoci."
Il Comitato Scientifico
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