Con GOEL si lancia il protocollo d’intesa LegaliTOUR siglato ieri a
Locri dalla Ministra Azzolina e dal Presidente della Commissione
Antimafia Nicola Morra.
Ieri a Locri è stato siglato il protocollo d’intesa LegaliTOUR da parte
della Ministra Lucia Azzolina e del Presidente della Commissione
Antimafia Nicola Morra, alla presenza del procuratore Nicola Gratteri.
Per il cerimoniale della firma, organizzato dal Ministero
dell’Istruzione e dalla Presidenza della Commissione Antimafia, è stato
invitato a portare i propri saluti GOEL – Gruppo Cooperativo, nella
persona di Stefano Caria, in quanto l’Ostello Locride, gestito da “I
Viaggi del GOEL” è una delle strutture coinvolte in questa prima
sperimentazione. Il protocollo, infatti, ha l’obiettivo di realizzare
percorsi di educazione per studenti e formazione per i docenti sul tema
della legalità, e vede come prima tappa i campi estivi rivolti a mille
tra studentesse e studenti.
Il presidente Nicola Morra ha affermato: «La Calabria, terra di
individualismo, riesce a vantare esperienze come GOEL nel quale “far
comunità” è la stella cometa di tutti gli aderenti al gruppo». Il
procuratore Nicola Gratteri ha aggiunto: «Sono convinto dell’importanza e
dell’utilità di questo progetto. Quando vado in giro a parlare nelle
scuole, al nord, in Emilia Romagna, incontro i ragazzi che sono venuti
qui nella Locride, anche ospitati da GOEL, e li vedo trasformati,
maturi, con una piena consapevolezza di cosa è la mafia, come
riconoscerla e combatterla. Sono contento che abbiate scelto GOEL come
interlocutore per questa iniziativa perchè rappresenta un esempio di
antimafia vera e concreta». La Ministra Azzolina ha infine concluso: «La
scuola serve anche a salvare gli studenti e le studentesse da certi
meccanismi brutali che questo paese ha avuto, perché quando c’è
dispersione scolastica la criminalità attecchisce più facilmente».
Subito dopo l’incontro, tenutosi al Centro Pastorale Diocesano, la
Ministra Azzolina e il presidente Morra hanno visitato l’Ostello
Locride, accolti da Maria Paola Sorace di GOEL – Gruppo Cooperativo.
Durante la visita, sono stati loro offerti in assaggio i prodotti di
GOEL Bio (www.goel.bio), provenienti dalle aziende agricole del Gruppo
che si sono ribellate alla ‘ndrangheta.
L’Ostello Locride è un bene confiscato alla ‘ndrangheta nel 2005.
Ristrutturato dal Comune di Locri con i fondi del PON Sicurezza, è stato
trasformato in una moderna struttura ricettiva con 15 camere triple con
condizionatore e bagno in camera. La prima gara di assegnazione
gratuita agli enti non-profit del territorio, pubblicata dal Comune il 9
aprile del 2016, era andata deserta, nello sconcerto generale. GOEL –
Gruppo Cooperativo decise di scendere in campo e di partecipare alla
successiva gara, ostinatamente riproposta dal Sindaco Calabrese,
ottenendo così in affidamento la gestione della struttura. Appena 10
giorni dopo l’annuncio dell’assegnazione, ignoti danneggiarono
pesantemente l’impianto idrico dell’Ostello ma GOEL, il Comune e le
Istituzioni dello Stato risposero con una Festa di consegna delle
chiavi, per comunicare a tutti che GOEL non si sarebbe lasciato
intimidire e sarebbe andato avanti.
Dopo lunghi preparativi, la struttura viene oggi proposta attraverso il
Tour Operator di turismo responsabile “I Viaggi del GOEL” (
https://turismo.responsabile.coop ). L’Ostello Locride accoglie anche
scuole superiori del centro-nord e gruppi che vengono a “imparare” la
legalità proprio in Calabria, a partire dalle esperienze positive del
territorio. GOEL, grazie ad un progetto sostenuto da Fondazione Con Il
Sud e Fondazione Peppino Vismara, sta infine trasformando gradualmente
la struttura in un perfetto esempio di residenza ecologica secondo i
criteri della sostenibilità ambientale.