Esistono dei Fondi Paritetici Interprofessionali nazionali per la formazione continua, sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi, se tu sai se e a quale fondo la tua organizzazione è iscritta, puoi attingere da esso per finanziare la formazione dei dipendenti.
Nel 2003, con l´istituzione dei primi dieci Fondi Paritetici Interprofessionali, si realizza quanto previsto dalla legge 388 del 2000, che consente alle imprese di destinare la quota dello 0,30% dei contributi versati all’INPS (il cosiddetto “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria”) alla formazione dei propri dipendenti. I datori di lavoro possono cosi chiedere all’INPS di trasferire il contributo ad uno dei Fondi Paritetici Interprofessionali, che provvederà a finanziare le attività formative per i lavoratori delle imprese aderenti.
I Fondi Paritetici Interprofessionali finanziano piani formativi aziendali, individuali, settoriali e territoriali, che le imprese in forma singola o associata decideranno di realizzare per i propri dipendenti.
La procedura per l'iscrizione ad un Fondo si effettua attraverso il DM10, documento che dal 01/01/2010 viene convertito nei flussi UNIEMENS. L’iscrizione solitamente viene fatta da chi si occupa delle buste paga e cosa importante l'iscrizione per l'azienda è gratuita e non comporta nessun onere aggiuntivo.
ConfiniOnline sta avviando delle partnership per supportare le organizzazioni Non Profit ad aderire ed attingere a questi fondi per finanziare la formazione di cui necessitano.