La mostra, che rimarrà aperta fino al 3 febbraio 2008 è un reportage fotografico che affronta il problema dei bambini di strada. Una serie di fotografie, raccolte nel corso degli anni in diversi paesi del mondo, ritraggono la realtà dei ragazzi disagiati, colti in alcuni momenti della loro quotidianità. Sono immagini di degradazione, paura, violenza, che si alternano a scene giocose, fatte di sorrisi e tenerezza.
Il primo incontro di Mauro Sioli con i bambini di strada avviene nel 1999 a Chisinau in Moldavia. A seguire il fotoreporter si è recato in Messico, Colombia, Nicaragua, Kenia, Romania e Bangladesh. In ognuno dei suoi viaggi è entrato in contatto con il vissuto di questi bambini ed ha voluto documentare le loro storie, spesso accomunate da esperienze di sfruttamento, d'abbandono e di fuga dalle violenze familiari. Gli scatti raccolti testimoniano l'incontro con una realtà estremamente dura dalla quale traspare, nonostante tutto, la vitalità che è propria di ogni bambino.
Finalità di questa mostra è sensibilizzare il pubblico - genitori e bambini - al problema dei bambini di strada, tramite il ricorso alla comunicazione immediata delle immagini. Per questo l'iniziativa è stata affiancata al progetto per i bambini di Dacca (Bangladesh) "I Bambini degli Slum", gestito da Terre des Hommes Italia.
In particolare, al fine di coinvolgere tutti i bambini e le scolaresche in visita, verrà creato un laboratorio Il Tuo Disegno Per Salutare I Bambini Del Bangladesh, in cui i partecipanti saranno invitati a disegnare una cartolina di saluti per i bambini di Dacca, ispirata alla loro vita quotidiana o al Natale. Il disegno più bello diventerà una cartolina d'auguri virtuali, pubblicata sul sito di Terre des Hommes.
Presso lo shop di Explora sarà anche possibile richiedere, con un contributo minimo di 1?, la cartolina realizzata per l'occasione, il cui ricavato sarà destinato al sostegno del progetto "I Bambini degli Slum", seguito da Terre des Hommes Italia, dal 2004.
La mostra Bambini di Strada è stata resa possibile grazie a Regione Lazio, Comune di Roma Assessorato alle Politiche di Promozione della Famiglia e dell'Infanzia, Ondulit Italiana e Tetra Pak ed è curata da Emanuela Andreoli.
Per informazioni sui progetti di Terre des hommes Italia in Bangladesh vai alla pagina
http://www.tdhitaly.org/scheda_bangadlesh.php