Un evento che propone un nuovo modo di fare divulgazione scientifica in Italia e che ospita ogni anno scuole, appassionati, ricercatori e curiosi."Le scienze, per chi va a scuola - dichiara Vittorio Cogliati Dezza, responsabile di Legambiente Scuola e Formazione - si propongono come un terreno della definizione, dello sforzo mnemonico, della certezza e quasi mai come luogo dell'esplorazione, dell'indagine, della responsabilità della scelta di fronte all'incertezza.
In questo senso l'ambiente, inteso proprio come ecosistemi naturali possono svolgere un ruolo importante nell'educazione e diffusione della cultura scientifica tra i giovani e gli adulti, veri e propri laboratori messi a disposizione dalla natura. Ecco perché questo appuntamento, uno tra i più grandi dedicato alla scienza che vanti l'Europa, è di fondamentale importanza".
Legambiente Scuola e Formazione partecipa all'iniziativa con diversi appuntamenti. Un laboratorio sulle teorie dell'evoluzione, aperto tutti i giorni, con giochi, ipotesi e verifiche, ricerche di documenti è realizzato dagli studenti dei licei Martin Luther King e Italo Calvino di Genova per il pubblico del festival, grazie anche al coordinamento di Legambiente e al contributo dell'assessorato all'ambiente della Provincia di Genova (Complesso di Santa Maria di Castello dalle ore 9,00 alle ore 18,00; dalle ore 10,00 alle ore 18,00 il sabato e la domenica).
Giornata clou dell'associazione ambientalista sarà invece sabato 3 novembre con attività rivolte anche agli insegnanti poiché entrambe gli appuntamenti saranno validi come attività di aggiornamento riconosciuta dal ministero della Pubblica Istruzione. La mattina si aprirà con un seminario di studio sulle pratiche professionali degli educatori e divulgatori scientifici (Area Porto Antico - Magazzini del cotone, sala Scirocco e Libeccio, modulo 9, terzo piano, dalle ore 9,30 alle 13,00).
A seguire il convegno sulla cultura scientifica in Italia, un bene comune da moltiplicare (Palazzo Ducale, sala del Minor Consiglio, dalle ore 15,00 alle 18,00)."Creatività, saperi scientifici, competenze tecnologiche sono risorse produttive fondamentali - conclude Cogliati Dezza - Per questo è indispensabile più investimenti nella ricerca scientifica, ma anche un più generale innalzamento del livello di istruzione fondato sulla centralità della scuola pubblica. Di questo discuteremo sabato prossimo a Genova".
Per maggiori info 010-319168 L'Ufficio stampa 06.86268355-77-79-99