Rivas, Nicaragua. A causa delle piogge della settimana scorsa, le nuove strutture di SOS Villaggi dei Bambini a Rivas sono state completamente allagate. Ma le quattro famiglie presenti nel Villaggio SOS di Rivas stanno bene. Su decisione del Sistema Nazionale di Prevenzione e Mitigazione dei Disastri (SINAPRED, dal suo acronimo in spagnolo), le famiglie sono rimaste fuori dal villaggio per quattro giorni e ci sono tornate venerdì 19 ottobre su autorizzazione delle autorità locali.
I maggiori danni sono stati subiti dalle centraline di irrigazione delle piante e dal sistema idraulico per l'acqua potabile.
Al momento le strutture appaiono del tutto ripulite; inoltre, sono state adottate soluzioni per ridurre il rischio di un altro possibile diluvio. Santa Ana e Tres Rios, Costa Rica.
I due soli Villaggi SOS colpiti dalle piogge sono stati quelli di Santa Ana, che per due giorni è rimasto senza erogazione dell'acqua - e di Tres Rios, parzialmente allagato e privo di collegamenti telefonici. Ora la situazione è tornata alla normalità, e si sta studiando un sistema di prevenzione dei danni per casi analoghi.
Tijuana, Messico. I roghi che hanno distrutto 80mila ettari di terreno in California si sono estesi al Messico. Nelle ultime 48 ore sei incendi sono stati domati al confine nord del Paese. Domenica e Lunedì ci sono stati problemi con la gran quantità di cenere che aleggia nella zona: scuole e università sono state chiuse fino a venerdì. Il forte vento, inoltre, ha provocato la caduta di tralicci telefonici e l'interruzione dei collegamenti, rendendo difficili le comunicazioni con le strutture SOS Villaggi dei Bambini di Tijuana.
Tuttavia, ieri mattina il personale del villaggio è riuscito a dare aggiornamenti: la situazioneè sotto controllo, c'è solo ancora un po' di fumo che però si sta lentamente dissolvendo. Al momento, non c'è alcun piano di evacuazione del Villaggio SOS.