Trasmettiamo di seguito il comunicato stampa diramato ieri mattina da
CBM Onlus, organizzazione umanitaria impegnata nella cura e nella prevenzione della cecità evitabile nei Peasi poveri, che è stata selezionata per la serie di animazione “Le avventure di Cibì” tra i finalisti della categoria denominata "Elements +3" del prestigioso
Giffoni Film Festival.
CBM Onlus approderà alla finale di domani sera per la proiezione della puntata inedita della serie intitolata “La canzone di Takisha”. La serie di animazione è ispirata dalla vicenda di Takisha, una bambina cieca che, grazie a CBM Onlus, studia nella scuola inclusiva Bethany School di Shillong nel nord est dell’India.
L'intento educativo intrinseco alla produzione del cartone animato è quello di avvicinare i più piccoli ai valori di solidarietà, inclusione ed empatia nei confronti del prossimo a partire dalla visione delle vicissitudini e delle condizioni sociali dei loro coetanei stranieri residenti in Paesi attardati sulla via dello sviluppo civile.
Il proposito educativo viene inoltre legittimato da i risultati emersi dal lavoro di ricerca intitolato “I bambini e la disabilità nel Sud del mondo” e realizzato dall’istituto di ricerca AstraRicerche su di un migliaio di bambini milanesi in gran parte già informati sulle difficoltà sociali dei loro coetanei in diversi luoghi del Pianeta ma altrattanto interessati a saperne di più.
Augurando il successo nella finale di categoria della rassegna cinematografica a CBM Onlus riportiamo di seguito il comunicato ufficiale.
Milano, luglio 2018 – CBM Italia Onlus, organizzazione umanitaria impegnata nella cura e nella prevenzione della cecità evitabile nei Paesi del Sud del mondo, è stata selezionata tra i finalisti del Giffoni Film Festival con la puntata “La canzone di Takisha” della serie “Le avventure di Cibì”. Alla 48^ edizione del Festival, in programma a Giffoni dal 20 al 28 luglio, CBM sarà presente tra i finalisti della categoria Elements +3 (bambini dai 3 ai 6 anni) con la puntata “La canzone di Takisha – Takisha’s song”.
IL CARTONE ANIMATO “LE AVVENTURE DI CIBI’” - Ideato da CBM Italia Onlus e realizzato dalla casa di produzione MagaAnimation, il cartone nasce con l’intento di avvicinare i più piccoli ai valori di solidarietà, inclusione ed empatia nei confronti del prossimo, soprattutto dei loro coetanei con disabilità che vivono dall’altra parte del mondo. Un cartone animato che, con un linguaggio innovativo e adatto ai bambini in età pre-scolare, accoglie la sfida di raccontare temi importanti.
Protagonista della serie è il rinoceronte Cibì, che insieme alla sua squadra di 5 amici-aiutanti vive in ogni puntata l’avventura di portare aiuto a qualcuno in difficoltà che vive in uno dei Paesi in Africa, Asia e America Latina dove operano i medici e gli operatori di CBM.
Il personaggio del cortometraggio in concorso è ispirato a Takisha: una bambina cieca che, grazie a CBM, studia nella scuola inclusiva Bethany School di Shillong, nel nord est dell’India. Qui i bambini con disabilità studiano in classi miste, insieme a bambini senza disabilità.
“La Bethany non è una semplice scuola, ma un modello di inclusione dove i bambini con disabilità insieme ai loro coetanei senza disabilità imparano a leggere, a scrivere, ma anche a diventare autosufficienti e a sviluppare i propri talenti. Lo stesso talento che abbiamo scoperto in Takisha, una bambina cieca, portata per il canto. Un usignolo al quale abbiamo cercato di restituire un futuro e che speriamo possa fare breccia nei cuori dei tanti bambini che al Festival guarderanno il cartone” ha dichiarato Massimo Maggio, Direttore di CBM Italia Onlus.
Takisha insieme ad altri bambini è stata nel 2015 protagonista del documentario “Un albero indiano” di Silvio Soldini e Giorgio Garini, un reportage intenso ed emozionante che esprime appieno i valori di CBM: l’inclusione, il lavorare insieme, l’apertura alle differenze.
La proiezione di “Takisha’s song” è prevista per venerdì 27 luglio alle ore 19 presso la Sala Alberto Sordi.
LA RICERCA - Il cartone animato nasce dai risultati della ricerca “I bambini e la disabilità nel Sud del mondo” - realizzata dall’istituto di ricerca AstraRicerche - condotta su quasi 1.000 bambini di 51 classi primarie di Milano, per comprendere quanto i bambini conoscano le grandi differenze tra le persone che vivono nelle diverse parti del mondo. Secondo la ricerca 9 bambini su 10 sono a conoscenza delle difficili condizioni di vita dei coetanei nei Paesi del Sud del mondo e, che ne sappiano già molto o poco, che ne parlino in famiglia (spesso secondo il 18.1% ma mai per il 24.4%), Infine 2 bambini su 3 vorrebbero avere maggiori informazioni attraverso cartoni animati e animazioni. Da qui l’idea di CBM Italia Onlus di realizzare “Le avventure di Cibì”: la prima serie che parla di solidarietà e inclusione ai bambini.