Sembrerebbe travagliata, infinita e a questo punto poco seria la storia del 5 x mille. Voci di corridoio affermano infatti che il Governo avrebbe presentato un emendamento di reintegro di tale norma per l'anno 2008 mantenendo il tetto e ponendolo a soli 100 milioni di euro.
"Non è bastato - affermano Maria Guidotti e Vilma Mazzocco Portavoce del Forum del Terzo Settore - che nel testo della Finanziaria approvato dal Consiglio dei Ministri il tetto per le scelte dei contribuenti di quest'anno fosse stato portato a 400 milioni (da noi peraltro giudicati ancora insufficienti) e che fosse stato fatto "un errore lessicale" per cui la norma non era stata riproposta per il prossimo anno; che Ministri - primo fra tutti il Ministro Ferrero - sottosegretari e parlamentari si fossero affrettati a rassicurare sul fatto che tale errore sarebbe stato corretto; che le prime proiezioni parlassero di oltre un 70% - pari a quasi 20 milioni - di contribuenti che avrebbe scelto tale norma di sussidiarietà fiscale per il 2007; che oltre 60 Senatori avessero presentato un emendamento di reintegro".
Nulla di tutto ciò sembrerebbe esser stato sufficiente ed utile. "Il Governo - si domandano Mazzocco e Guidotti - contraddice se stesso, con le parole e con i fatti?" "Noi continuiamo a voler credere di no". "Speriamo fortemente che le voci riportate siano infondate e che quando gli emendamenti saranno pubblicamente disponibili il 5 x mille venga riproposto senza alcun tetto". com stampa 27/07
Roma 20 ottobre 2007