Nell'ambito di SMAU 2007, Save the Children Italia Onlus e il CREMIT (Centro di Ricerca sull'Educazione ai Media, all'informazione e alla Tecnologia) dell'Università Cattolica di Milano, sono lieti di invitarla il 17 ottobre p.v. ore 12.00 presso il Padiglione 24, al seminario per discutere il tema dell'attenzione ai diritti dei minori, come parte essenziale della responsabilità dell'impresa nel settore ICT.
Il contesto socio-culturale attuale evidenzia una continua mediazione tra le esigenze dei ragazzi, sempre più affascinati dalla ricerca dell'ultimo ritrovato tecnologico, e quelle dei genitori, allarmati dai rischi per i loro figli spesso inconsapevoli e non informati.
Tale contesto, associato a un mercato in continua evoluzione e che vede abbassarsi costantemente l'età dei suoi utenti, richiede alle aziende di porsi nella condizione di rispondere alle richieste avanzate da più parti, in particolare dai genitori, e di assumersi responsabilità in termini di tutela dei minori, al pari, anche se in modo diverso, delle agenzie educative primarie (famiglia e scuola).
L'obiettivo del seminario è di stimolare la riflessione delle aziende proponendo loro di passare dalla considerazione della dimensione etica come adempimento e quindi come vincolo, alla sua riscoperta come possibile elemento di competitività.
La responsabilità etica dell'impresa per la tutela del minore intesa come valore aggiunto per le aziende del settore ICT può contribuire a sviluppare approcci innovativi, commerciali e di marketing, in grado di incrementarne la produttività. Tale convinzione nasce dalla consapevolezza che i ragazzi sono tra i principali consumatori di prodotti ICT, anche di quelli pensati per un'utenza più vasta, e che la loro tutela rientra tra le variabili che un'azienda ICT deve prendere in considerazione nel programmare e implementare le proprie strategie aziendali.
Il seminario è rivolto a imprenditori, amministratori delegati, direttori generali, responsabili IT e delle strategie dell'azienda, invitandoli ad una riflessione costruttiva sull'utilizzo delle tecnologie digitali volta ad una maggiore tutela del minore che le utilizza.
Sono stati invitati a partecipare il Ministero delle Comunicazioni e quello della Solidarietà Sociale, i gestori di telefonia mobile (H3G, Tim, Vodafone, Wind) e di servizi Internet (Google, Microsoft, Studenti Media Group, MySpace) e Pentapolis (associazione per la diffusone della responsabilità sociale d'impresa).
Per ulteriori informazioni:
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