Terre des hommes: Il Paese è nostro, la guerra no

La regione del Catatumbo (Norte de Santander), al confine con il Venezuela si sta progressivamente militarizzando da parte dell'esercito regolare colombiano dopo l'uscita di vari gruppi paramilitari, in quanto si ritiene siano presenti in quella zona gruppi affiliati alle FARC. In realtà la posizione geografica e la grande ricchezza di risorse naturali (petrolio e carbone, soprattutto) fanno sì che la zona stia diventando sempre più strategica per il governo e ciò spiega l'aumento della presenza dell'esercito.
Ma questo non ha portato la pace sperata per la popolazione civile, anzi, da due anni a questa parte si sono moltiplicate le violazioni di diritti umani, attraverso molte detenzioni arbitrarie che a volte terminano in esecuzioni senza processo di campesinos che, una volta morti, vengono presentati come guerriglieri.

Nell'ultimo anno almeno 20 persone sono state assassinate nella regione da componenti dell'esercito. La missione ha raccolto anche la testimonianza di contadini torturati, accusati di essere guerriglieri, minacciati di morte o anche forzati a sfollare. Allo stesso tempo ci sono stati soldati che hanno spogliato dei loro beni i contadini, oppure hanno utilizzato i loro terreni come luoghi per operazioni militari senza il loro permesso, ponendo oltresì a rischio la vita dei loro familiari.
Non solo, un testimone ha descritto l'occupazione di una scuola a Puerto Oculto da parte dell'esercito durante le lezioni, senza prestare la minima attenzione ai diritti dei bambini. I soldati si sono fermati 15 giorni nella scuola arrecando danni alla struttura e impaurendo alunni e maestri.

Gli abitanti di Honduras hanno raccontato di bombardamenti e raffiche di mitra su vari villaggi, ponendo a rischio la vita degli abitanti e distruggendo varie case. Anche le mine antiuomo poste dalla guerriglia, che mietono ancora vittime tra i contadini e gli animali, a volte vengono spostate dall'esercito invece di essere disinnescate. Infine, molte comunità si sono lamentate dei blocchi stradali che i soldati installano nella vie di comunicazione, che rendono estremamente difficoltoso e lento l'approviggionamento e il trasporto di alimenti delle zone più distanti dai centri abitati.
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