- Abbiamo intervistato Mara Moioli di Italia Non Profit, la piattaforma informativa di riferimento per eccellenza del Terzo settore italiano che nel corso della settimana passata ha lanciato una nuova sezione per orientare cittadini ed enti non profit alla scoperta delle fondazione che operano sul territorio nazionale.
Una novità che offre inoltre l'opportunità a Italia Non Profit di celebrare con l'ennesimo servizio inedito il suo primo anno di vita, un anno incredibilmente prolifico che ha procurato alla piattaforma e ai suoi artefici un enorme credito di fiducia presso i suoi friutori e gli enti non profit coinvolti e destinatari, oltreché una grande autorevolezza riconosciuta presso critici e addetti ai lavori del Terzo settore.
Il lavoro che ha caratterizzato l'esordio della piattaforma si è concretizzato soprattutto attraverso l'implementazione di due importante sezioni: la prima intitolata e dedicata agli "Enti Non Profit" che offre una mappatura unica del Non profit italiano con 120.000 circa enti "anagrafati" - a cui è stato dedicato uno specifico profilo istuzionale - e con oltre 2.000 enti "partecipanti", ovvero che hanno arricchito e potenziato il rispettivo profilo istuzionale caratterizzandolo in senso qualitativo oltreché in termini limitatamente quantitativi.
La seconda sezione di riferimento della piattaforma è quella intitolata "Guida alla Riforma del Terzo settore", all'interno della quale sono ospitate infografiche, approfondimenti, sintesi e interpretazione del testo di legge e della normativa d'attuazione disponibile per il riordino e la razionalizzazione della disciplina giuridica di riferimento per il Non profit italiano.
La
nuova sezione pubblicata nel corso della scorsa settimana viene invece sviluppata a partire dal bisogno, rilevato presso fruitori, enti non profit e soprattutto enti fondazionali, di affinare il lavoro svolto per la realizzazione della sezione "Enti Non Profit" in funzione di una mappatura specifica del mondo delle fondazioni nostrano, una realtà di grande interesse per la capacità erogativa, di finanziamento e di progettualità che mette a disposizione del Terzo settore.
Tre sono le tipologie di fondazione mappate da Italia Non profit:
La mappatura realizzata per ciascuna fondazione individuata contiene indicazioni e dati utili per conoscerne le caratteristiche istituzionali, la cultura organizzativa, le attività esistenti e i progetti sostenuti. Si tratta di una mappatura che i protagonisti di Italia Non profit considerano utile ed efficace non solo per facilitare la ricerca di bandi e canali di finanziamento disponibili per gli altri enti di Terzo settore, ma anche e soprattutto per favorire l'incontro, il dialogo, la collaborazione e il partenariato tra enti erogatori, le fondazioni in questo caso, ed enti beneficiari e destinatari delle erograzioni fondazionali e, in genere, dell'attività filantropica promossa dalle fondazioni.
L'auspicato potenziamento della nuova sezione e dell'intera piattaforma di Italia Non Profit passa attraverso una sfida di contenuto per gli enti di terzo settore interessati ad approfondire il lavoro di ricerca e analisi di enti finanziatori e con cui collaborare come le fondazioni; mentre si tratta di una sfida di partecipazione quella che tocca - in questa nuova sezione - alle fondazioni chiamate a raccontarsi meglio, più a fondo e in maniera trasparente per incrementare la propria leggitimità presso la cittadinanza e gli altri enti non profit.
L'intento esplicitato dagli autori della piattaforma è quello di realizzare un contentore completo delle fondazioni nazionali attive, sia di quelle presenti sul web sia di quelle non ancora attive online, il cui coinvolgimento diretto ne faciliterebbe la presentazione verso l'esterno e favorirebbe le realtà potenzialmente interessate a richiderne la collaborazione e, laddove disponibile, il sostegno operativo.
Infine pensando al futuro dell'intera piattaforma gli organizzatori stanno lavorando a nuovi contenuti con cui arricchire i profili e le altre sezioni del portale a partire dal costante confronto con i cittadini e le organizzazioni.