E' stata approvata oggi all'unanimita' in XII Commissione Affari Sociali alla Camera la Risoluzione firmata da Donatella Poretti e altri 21 deputati coordinati dall'Intergruppo Parlamentare Animali che vincola il Governo ad un nuovo approccio sul problema della aggressività dei cani, con particolare riferimento alla responsabilizzazione dei proprietari e contro la criminalizzazione dell'animale a priori, decisa soltanto in base alla sua razza d'appartenenza.
Esulta La LAV "il Ministro della Salute Turco ora deve rivedere la sua bozza di Disegno di Legge, per la quale il Tavolo tecnico istituito non è stato mai chiamato ad esprimere un parere, riscrivendola alla luce dell'impegno parlamentare unanime al Governo".
Per la Risoluzione appena votata, quindi, la nuova normativa sui cani pericolosi dovrà prevedere attività utili a:
"a) definire la responsabilità del proprietario e/o del detentore del cane in riferimento, in primis, a principi quali: la scelta della tipologia del cane, l'educazione data al cane e la sua mancata sottoposizione ad un intervento correttivo o terapeutico qualora abbia presentato le manifestazioni di un comportamento alterato rispetto a quello socialmente accettabile nel contesto dove vivrà;
b) fare in modo che le aziende sanitarie locali distinguano, nel caso di morsicatura, tra morsicature avvenute come parte del normale repertorio comportamentale della specie canina giustificabile in un determinato contesto senza lesioni gravi e morsicature frutto di una alterazione del normale comportamento nel contesto specifico con lesioni gravi o con il rischio di future lesioni gravi;
c) graduare la responsabilità del proprietario e/o del detentore in considerazione del fatto che la persona è il primo acquisitore dell'animale, o se ne è entrato in possesso successivamente per motivi assistenziali o di rieducazione comportamentale;
d) diffondere un'adeguata informazione tra coloro che si accingono ad acquisire a qualunque titolo un cane circa le caratteristiche dell'animale, tra le quali: il benessere, la salute, l'educazione, la prevenzione dei problemi comportamentali, le esigenze di vita le normative in vigore e gli altri fattori da tenere in conto per una scelta consapevole in considerazione anche dell'ambiente in cui il cane sarà inserito;
e) superare il criterio delle razze nell'individuazione dei cani aggressivi e, allo stesso tempo, ricercare una soluzione stabile e non d'emergenza, come quella delle ordinanze fin qui emanate ricercando criteri oggettivi nell'individuazione del cane pericoloso;
f) individuare le professionalità in grado di affrontare un intervento correttivo terapeutico di medicina comportamentale;
g) confermare, come da premessa dell'Ordinanza del 28 marzo 2007, il divieto di taglio di code e orecchie ai cani per fini estetici nonché la detenzione, la vendita e l'uso di collari o altri dispositivi elettrici;
h) affermare l'esclusività della competenza del Ministero della salute sulla materia a tutela della salute pubblica e per il benessere degli animali;
i) vietare qualsiasi esibizione, gara, addestramento intesi a esaltare la naturale aggressività o potenziale pericolosità di cani;
l) ristabilire il reato previsto, prima delle modifiche apportate dall'articolo 33 della legge di depenalizzazione del 24 novembre 1981, n. 689, nei casi di contravvenzione ex articolo 672 del Codice penale (rubricato: «Omissione di custodia e malgoverno di animali»), confermando le misure previste dal Regolamento di polizia veterinaria contenuto nel decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n.320.
m) promuovere un accurato monitoraggio in merito al fenomeno del randagismo, della gestione dei canili e degli allevamenti con particolare attenzione all'applicazione della normativa nazionale in ambito locale ".
La LAV ringrazia, infine, i firmatari della Risoluzione, gli Onorevoli: Donatella Poretti (La Rosa nel Pugno), Claudio Azzolini (Forza Italia), Franca Chiaromonte (Ulivo),Gianni Mancuso (Alleanza Nazionale),Bruno Mellano (La Rosa nel Pugno), Angelo Alessandri (Lega Nord), Gioacchino Alfano (Forza Italia), Emerenzio Barbieri (Udc), Marco Boato (Verdi), Luigi Cancrini (Comunisti Italiani), Fiorella Ceccacci (Forza Italia), Salvatore Cicu (Forza Italia), Grazia Francescato (Verdi), Pasqualino Giuditta (Udeur), Giorgio Lainati (Forza Italia), Chiara Moroni (Forza Italia) , Tommaso Pellegrino (Verdi), Dario Rivolta (Forza Italia), Emanuele Sanna (Ulivo), Giuseppe Trepiccione (Verdi), Luana Zanella (Verdi), Hans Widman (Misto/SVP).
10.10.2007
Ufficio stampa LAV 06.4461325 - 329.0398535 www.lav.it
LAV Onlus
Via Piave, 7 - 00187 Roma
Addetta Stampa
Barbara Paladini
tel. 064461325 - 329.0398535 - fax 064461326
stampa@infolav.org
www.lav.it