A metà febbraio la Commissione europea ha presentato una serie di iniziative che disegnano la road map delle sue attività per il prossimo biennio. Il documento è rivolto ai leader europei che si sono incontrati in una riunione informale a Bruxelles il 23 febbraio per discutere del budget dell’Unione fino al 2020, ma che di fatto hanno utilizzato questo appuntamento per fare il punto sullo stato di salute dell’Europa.
L’ombra della Brexit, annunciata in via definitiva per il 29 marzo 2019 e il successivo appuntamento elettorale, il primo dopo l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea, fanno sentire il loro peso sulle linee guida dettate dalla Commissione. È forte l’esigenza di recuperare il filo rosso di un rapporto con i cittadini che i recenti avvenimenti hanno interrotto, secondo alcuni minando alla base le ragioni dell’essere insieme.