Giovedì scorso, a Roma, il Comitato ristretto della Commissione Affari sociali della Camera dei deputati ha incontrato in audizione il presidente di AVIS Nazionale, Andrea Tieghi. Insieme a Tieghi e in rappresentanza del Civis era presente il presidente di Fidas, Aldo Ozino Caligaris. AVIS è stata in assoluto la quinta associazione ad essere ascoltata a Montecitorio. L'audizione ha avuto lo scopo di illustrare le aspettative dell'associazionismo del sangue in merito alla riforma della legge 266/91 sul volontariato e di portare un adeguato contributo in termini di idee e proposte. Già da alcuni anni, AVIS Nazionale ed in particolare l'area terzo settore stanno seguendo con puntualità l'evolversi delle proposte di riforma.
Tra i punti toccati da AVIS davanti al presidente della Commissione, On. Mimmo Lucà, vi è stata la particolare questione dei soci donatori che siano al tempo stesso dipendenti dell'associazione. Il presidente Tieghi ha parlato di audizione "fruttuosa e proficua" e ha assicurato che AVIS seguirà con attenzione il cammino della riforma. Già a Brescia, lo scorso 8 settembre, AVIS aveva invitato il sottosegretario Cecilia Donaggio a parlare dell'argomento.
Il 17 ottobre, nella prestigiosa sede della Sala conferenze della Camera dei Deputati, AVIS terrà un'ulteriore giornata di convegno con importanti ospiti del no-profit e della politica.