Bisognerebbe ripartire dalla rimodulazione della struttura delle aliquote irpef in modo da garantire una potenziata progressività dell’imposta ed il rispetto del principio della capacità contributiva sancito dall’art. 53 della Costituzione.
Dopo lo scoppio della crisi dei debiti sovrani del 2010, la XVII legislatura si è aperta nel segno di uno scenario macroeconomico estremamente complesso. In materia di politica fiscale, pur se ampiamente smentita dall’evidenza empirica, ha prevalso la convinzione che una rigida restrizione fiscale, basata principalmente su tagli lineari della spesa pubblica, avrebbe consentito di rilanciare la crescita delle economie in sofferenza, tra cui quella italiana.