Roma, 21-09-07 - (comunicato stampa) - Nicole Ribeiro è una bambina brasiliana di 9 anni vincitrice di un concorso scolastico che l'ha fatta giungere in Italia per visitare le sede del Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni unite (PAM) e per incontrare il calciatore brasiliano, Kakà, uno dei suoi idoli.
Nicole, che frequenta la terza elementare presso la scuola municipale Padre Manuel de Paiva, a Guarulhos, in Brasile, si è aggiudicata il primo premio per il suo compito sulla fame nel mondo. Il concorso, organizzato dallo Stato di São Paulo, prevedeva un viaggio premio a Roma sede del PAM, l'agenzia che si occupa dell'assistenza alimentare ai paesi più poveri del pianeta.
"E' stato bellissimo quando ho saputo di aver vinto. Pensavo di avere delle possibilità ma lo stesso è stata una vera sorpresa!", ha detto Nicole che è giunta in Italia, questa settimana, accompagnata dalla sua insegnante, Rosana Mio da Silva. Mercoledì, a Roma, ha incontrato il Direttore Esecutivo del PAM, Josette Sheeran.
L'incontro con Kakà avverrà, invece, sabato 22 settembre, in margine alla partita Milan Parma, allo stadio San Siro. A unire il campione rossonero e la bambina non vi è solo la nazionalità brasiliana ma anche la comune sensibilità verso chi non ha abbastanza cibo per sfamarsi. Kakà, infatti, dal 2004 è Ambasciatore contro la Fame del PAM e, a maggio di quest'anno, ha dedicato la sua partecipazione alla finale di Champions League alla causa dei bambini affamati. "Ogni giorno in TV vediamo le immagini di vittime delle violenze in Brasile e in tutto il mondo.Purtroppo ci sono molte persone che muoiono di fame, e questa è un'altra forma di violenza", ha scritto Nicole nel suo tema che vorrà leggere, di persona, a Kakà.
Nicole parla volentieri di sè; la mamma insegna in una scuola elementare mentre il papà si occupa delle faccende domestiche. La sua materia preferita è il portoghese, la lettura più amata è "Romeo e Giulietta". Va matta per la pizza e le è piaciuto moltissimo volare per la prima volta e vedere come "tutto dall'alto diventa minuscolo". Della sua insegnante, che l'ha aiutata e incoraggiata in questa impresa, dice: " ha un modo diverso di insegnare.... è davvero speciale!"