Riflessioni su Jean Granier (1898-1971). Il maestro di Camus. (Scopri di più su:
LaCiviltàCattolica.it)
Forse non si può comprendere fino in fondo l’opera di Albert Camus, almeno nella sua genesi, se non ci si accosta alla figura e all’opera di Jean Grenier, professore di filosofia del grande scrittore francese.
In particolare la lettura del suo libro Isole rappresentò per l’allievo una «scossa» e, insieme, una «rivelazione»: esso dava conto di un’inquietudine che i pur piacevoli «nutrimenti terrestri» del giovane Camus non riuscivano a sopire. L’indagine dello scrittore proseguirà nella direzione dell’assurdità della vita umana, segnata dalla sofferenza e dalla morte.
Grenier invece giungerà a una conclusione di segno differente: «L’uomo non basta a se stesso. È meglio riconoscerlo per andare oltre e cercare altrove il pieno che corrisponde a questo vuoto».