E' cominciata ufficialmente la stagione di caccia 2007-2008.
Anticipata dalle pre-aperture decise da quasi tutte le Regioni italiane, la stagione venatoria è ripartita nonostante le richieste di quasi tutte le associazioni animaliste e ambientaliste, che quest'anno speravano in una sospensione in seguito alle tante emergenze causate dagli incendi. Così le circa 790mila "doppiette" sono entrate in azione, disturbate da una iniziativa promossa da Enpa, Lav, Lac e Oipa.
Le quattro associazioni animaliste hanno dato vita, sabato scorso, a una manifestazione nazionale anti-caccia a Firenze. La colorata sfilata di volontari animalisti è stata organizzata per dire no all'attività venatoria e per dare il via formale a una petizione nazionale.
Nei prossimi mesi i volontari raccoglieranno firme in tutto il Paese per chiedere al Parlamento nazionale il rapido esame di una proposta di legge (primo firmatario il deputato radicale della Rosa nel pugno Bruno Mellano) che punta ad abolire l'articolo 842 del Codice civile che consente ai cacciatori di violare la proprietà privata di un terreno per poter cacciare senza che il proprietario si possa opporre.