Gli editori dell'AIE-Gruppo Editoria Scolastica chiedono un tavolo di lavoro con tutta la filiera dei libri di testo: dal Ministero della Pubblica Istruzione, che decide i programmi, alle Associazioni di dirigenti scolastici e docenti, che
intervengono al momento della scelta, ai genitori dell'Associazione Italiana Genitori A.Ge., in rappresentanza delle famiglie che sopportano i costi dei libri di testo e dei ragazzi che portano il peso negli zainetti.
"Noi editori siamo a valle di un percorso decisionale che non ci vede coinvolti - dice il dott. Andrea Chiaramonti, rappresentante dell'AIE - Il Ministero ci chiede tante cose diverse: ad esempio esistono 713 diversi indirizzi nella scuola superiore. Già
unificare i libri di chimica costituirebbe un grosso risparmio sia per noi che per le famiglie. I docenti, per parte loro, richiedono libri belli, con tante immagini, per meglio catturare l'interesse dei ragazzi, per cui occorre utilizzare carta più
spessa".
E poi, secondo gli editori, gli zainetti dei nostri figli contengono molte cose oltre ai libri, che non possono essere indicati come unici colpevoli. Anche per i costi, si tratta in fondo di un euro al giorno; il problema è che la spesa è concentrata nel mese di
settembre. Sarebbero utili prestiti mirati da parte delle banche o dello Stato.
"Non risparmiamo sulla cultura, che è garanzia di futuro per la nostra Nazione - è l'appello Chiaramonti dell'AIE - Cerchiamo insieme altre strade per risolvere il problema del peso degli zainetti. Come editori siamo disponibili a incontrarci con i
genitori e con le Istituzioni per trovare insieme delle soluzioni".
Fin dal 1999 esiste la precisa indicazione del Consiglio Superiore della Sanità "che il peso dello zaino non superi un 'range' tra il 10 e il 15 per cento del peso corporeo", ma spesso non viene rispettata. Da qui l'allarme dei genitori.
"Abbiamo registrato la preoccupazione dei genitori e verificato che non esistono leggi in materia - dichiara il Presidente nazionale dell'A.Ge. Maurizio Salvi - Interverremo presso il Ministero della Pubblica Istruzione per chiedere intanto il
rispetto della circolare del 1999 (n. 45783 del 30.12.1999: "Trasporto di libri di testo e materiale didattico - Eccessivo peso di cartelle e zainetti"), mentre agli Enti Locali chiederemo di sostenere le scuole e le famiglie con interventi mirati
come l'acquisto di armadietti per conservare i libri a scuola e la concessione dei libri di testo in comodato.
"A marzo inviteremo tutti i genitori rappresentanti di classe a verificare il peso e il costo dei libri prima di approvarne l'adozione come consigli di classe - prosegue il Presidente Salvi - Intanto, per trovare soluzioni già per l'anno scolastico
2007/08, fra pochi giorni scriveremo a tutte le scuole d'Italia chiedendo ai docenti di organizzare l'orario scolastico tenendo conto dei libri di testo necessari per seguire le varie materie e soprattutto di dire chiaramente agli alunni quali libri portare il giorno seguente".
Una particolare attenzione andrà rivolta, da parte di genitori e docenti, a materiale scolastico e sussidi didattici: quadernoni, cartelline, giocattoli
vari influiscono non poco sul peso degli zainetti.
La richiesta per i Dirigenti scolastici e i Referenti per la sicurezza sarà quella di verificare che il peso degli zaini non superi i limiti prescritti.
"Inoltre invieremo a tutte le scuole d'Italia alcune dispense messe a disposizione dal dr Stefano Negrini, uno dei principali esperti a livello mondiale - dice il Presidente dell'A.Ge. - perché genitori e docenti insegnino ai ragazzi le regole per un corretto uso degli zaini".
La voce della scuola è stata portata dalla preside della Scuola Media Matteucci di Campi Bisenzio (FI), prof.ssa Maria Guida, la quale ha dato utili indicazioni:
"Carta meno patinata e libri suddivisi in fascicoli possono aiutare a risolvere il problema. Tenere un atlante e un dizionario in ogni classe consente agli alunni di non portarli da casa - ha detto la preside Guida - Trovo valida l'iniziativa dell'AGe -che
è sempre attenta alle problematiche dei ragazzi e della scuola- di sollecitare l'attenzione su questo problema".
Sabato 15 settembre è prevista la distribuzione di palloncini con il logo della manifestazione "IO A SCUOLA CI VADO LEGGERO" presso la Scuola Media Matteucci di Campi Bisenzio grazie alla disponibilità della locale Sezione Soci Coop: "La Coop è
da sempre attenta alle problematiche del consumo responsabile, in particolare quando queste investono la salute, e soprattutto quella dei più giovani" afferma la vicepresidente Paola Lupparelli.
L'intera iniziativa è nata a seguito delle sollecitazioni giunte da parte dei genitori della Scuola Media Redi Granacci di Bagno a Ripoli, presso la quale si svolgerà un'analoga manifestazione con distribuzione di materiale informativo ai genitori e palloncini ai ragazzi. Altre manifestazioni sono previste a Firenze e Massa in Toscana; Santa Maria a Vico, San Felice a Cancello, Arienzo e Cervino in Campania e altre località ancora da definire.
INFORMAZIONI
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NB sul sito www.age.it sarà a breve pubblicata la documentazione (circolari, pareri
ecc).