Nobel Pace, Ramonda:«Il pericolo nucleare sempre in agguato. Bene il premio a Campagna per il bando armi».
«Ci congratuliamo per l'assegnazione del Premio Nobel per la Pace 2017 alla Campagna Internazionale per il bando delle armi nucleari (Ican). Il pericolo nucleare è sempre in agguato. La possibilità che intere nazioni possano essere distrutte in pochi minuti è reale e presente. Stiamo assistendo tutti all'escalation nucleare. Inoltre oggi esiste il fondato pericolo che certe armi di distruzione possano finire in mano a gruppi terroristici senza scrupoli»
Questo il commento di Giovanni Paolo Ramonda, Presidente della Comunità di don Benzi, alla notizia dell’assegnazione del premio Nobel per la Pace. «Anche la nostra Comunità ha contribuito, nel suo piccolo, a questo risultato. Apg23 aderisce infatti alla Rete Disarmo, la quale a sua volta aderisce alla Campagna Internazionale con diversi eventi sul territorio. Quest’estate a Cagliari è approdata una rappresentanza di Hibakusha, i sopravvissuti alla bomba di Hiroshima e Nagasaki per portare la loro testimonianza», precisa Ramonda dalla Sardegna dove si trova per l'inaugurazione di una nuova casa famiglia.
La
Comunità Papa Giovanni XXIII opera nell'ambito del servizio civile, In Italia e all'estero, proponendo ai giovani una scelta di Pace. E' attiva inoltre nelle zone di conflitto con Operazione Colomba.