Nella Giornata Nazionale del Dono, l’azione simbolica di UNHCR per lanciare la campagna “I grandi dell’Umanità” dedicata ai lasciti testamentari. (Scopri di più su:
TestamentoSolidale.UNHCR.it)
Roma. Blitz a Roma, lungo la passeggiata del Gianicolo, dove ieri mattina, sotto lo sguardo sorpreso dei passanti, al fianco dei circa 200 busti di italiani illustri, ne sono comparsi altri, raffiguranti eroi dei giorni nostri, persone che hanno contribuito a cambiare la storia di tanti rifugiati attraverso la scelta di fare un lascito testamentario all'Agenzia ONU per i Rifugiati (UNHCR) e che l’organizzazione ha voluto celebrare con la campagna “I Grandi dell’Umanità”.
Organizzata ieri in occasione della Giornata Nazionale del Dono, l’azione simbolica ha l’obiettivo di sensibilizzare gli italiani sulla possibilità di aiutare i rifugiati, persone costrette a fuggire a causa dei conflitti e delle persecuzioni, scegliendo oggi di includere un lascito solidale nel proprio testamento. Un gesto semplice da realizzare, che non costa nulla a chi lo compie e che un giorno si trasformerà in un aiuto concreto per tanti. Un modo a portata di tutti per rendere eterni i propri valori di solidarietà e giustizia e continuare ad esserci anche quando non ci si sarà più.
E così, al fianco del busto di Garibaldi, non sfigura il signor Alfredo, il cui lascito ha permesso all'UNHCR di assistere tante famiglie costrette a fuggire dalla guerra, o la Professoressa Eleonora Vincenti, docente di filologia italiana alle Università di Firenze e di Torino, il cui lascito ha donato nuova speranza a chi ha perso tutto. Una scelta, quest’ultima, dettata da diverse motivazioni, anche relative alla propria storia personale. La Prof.ssa Vincenti, infatti, nata nel 1928, è costretta ad abbandonare Monaco nel 1933 per trasferirsi a Torino con la famiglia. L'esperienza personale della persecuzione le ha fatto sentire vicini i tanti in fuga nel mondo oggi, spingendola a destinare un lascito all’UNHCR. Il blitz di questa mattina ha avuto un forte impatto emotivo sui passanti che si sono fermati commossi a leggere le epigrafi di questi eroi moderni, che ci ricordano come un semplice gesto possa davvero fare la differenza per moltissime persone.
L’istituto del lascito testamentario è una pratica che si sta diffondendo in misura sempre maggiore nel nostro paese, al punto che l’Osservatorio Fondazione Cariplo stima che nel 2030 vi saranno oltre 400 mila lasciti solidali in Italia, per un valore di 129 miliardi di euro donati, con un incremento del 23% rispetto al 2009. Sempre secondo l’indagine, ad aderire a questo tipo di donazione non sono solamente persone senza discendenti diretti, ma anche individui con eredi, che decidono di destinare comunque parte della propria eredità alla loro causa del cuore.
L’evento di ieri fa parte della campagna “I grandi dell’umanità”. Realizzata pro bono dall’agenzia Young&Rubicam, l’iniziativa mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei lasciti solidali e prevede uno spot che sta andando in onda sulle principali reti nazionali e che racconta la grande generosità di Nonna Lucia, una donna che ha deciso di ricordare l’UNHCR nel suo testamento.