Provincia di Pisco (città di Las Palmeras, Santa Cruz, Nueva Juventud)
Assistenza a 240 bambini e 145 famiglie.
Nelle aree in cui viene prestata assistenza si sono formati diversi Comitati di Famiglie SOS, che da subito hanno stabilito contatti con le strutture locali della Caritas. Quest'ultima, tra le altre cose, ha garantito ai bambini una porzione giornaliera di pane. Il compito è ora nelle mai dei suddetti comitati, dal 5 settembre provvedono alla distribuzione del pane, che accompagna il pasto giornaliero fornito da SOS Villaggi dei Bambini (latte, succhi di frutta, tonno e crackers).
Provincia di Chincha (città di Sunampe).
Assistenza a 351 bambini e 225 famiglie.
SOS Villaggi dei Bambini sta occupandosi in particolare dei bambini con meno di cinque anni, mentre le famiglie si sono organizzate nella somministrazione di pasti in comune. L'Istituto di Cultura del Perù ha presenziato nelle aree colpite dal sisma e ha riconosciuto il lavoro di SOS Villaggi dei Bambini a favore degli abitanti. Nel mentre, la distribuzione giornaliera di cibo prosegue con successo.
Provincia di Cañete (città di Santa Barbara)
Assistenza a 330 bambini e 185 famiglie.
Anche in questo settore si sono formati diversi Comitati di Famiglie SOS, che sotto la guida di SOS Villaggi dei Bambini hanno preso contatto con altre organizzazioni per ottenere assistenza su questioni specifiche. I comitati hanno ottenuto il supporto di «Care Peru», un'organizzazione che sta distribuendo compresse per la depurazione dell'acqua e sta insegnando alle comunità come usarle. Anche qui, nel frattempo, la distribuzione giornaliera di cibo è più che efficiente.
Provincia di Ica (città di Guadalupe)
Assistenza a 504 bambini e a 300 famiglie
Situazione simile anche a Ica. Diversi comitati di famiglie, coordinandosi con la Caritas, hanno avuto il più ampio quantitativo di pane: 1495 porzioni al giorno. L'alimento è distribuito ogni giorno con il pasto garantito da SOS Villaggi dei Bambini.
Un'altra collaborazione è quella con Medici Senza Frontiere, che ha portato all'installazione di due docce, due lavabi e tre cucine. Inoltre, si tengono periodicamente incontri con la popolazione per fare informazione su salute e igiene corrette.