20a assemblea nazionale del Coordinamento delle Agende 21 Locali italiane. Mantova, giovedì 5 e venerdì 6 ottobre 2017. “Trasformare il nostro mondo: gli obiettivi per le città sostenibili”.
Modena. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili, rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento ai rischi legati ai cambiamenti climatici, incrementare le fonti e l’utilizzo di energia rinnovabile: sono tre degli obiettivi di “Agenda 2030” – piano d’azione per salvare il pianeta sottoscritto dai Governi dei 193 Paesi membri dell’ONU – su cui si concentrerà la 20a Assemblea del Coordinamento delle Agende 21 locali italiane, in calendario a Mantova giovedì 5 e venerdì 6 ottobre prossimi.
Oggi metà dell’umanità – ossia 3,5 miliardi di persone - vive in città, ed entro il 2030 quasi il 60% della popolazione mondiale abiterà in aree urbane. Nonostante occupino il solo 3 per cento della superficie terrestre, le città sono responsabili del 60-80% del consumo energetico e del 75% delle emissioni di carbonio.
Sono dati che evidenziano come nella realizzazione di “Agenda 2030 le città possono svolgere un ruolo fondamentale”. E anche le città italiane, naturalmente, sono chiamate a operare nei prossimi 15 anni una vera e propria trasformazione: per rendere i propri sistemi urbani sostenibili, non solo a livello ambientale ma anche sociale ed economico, a partire da interventi mirati sui modelli di programmazione, organizzazione e di gestione. Una sfida, e insieme una responsabilità, da assumere e condividere, consapevoli che potremmo essere l’ultima generazione ad avere la possibilità di fare qualcosa per invertire la rotta.
Organizzata con la collaborazione del Comune di Mantova e intitolata “Trasformare il nostro mondo: gli obiettivi per le città sostenibili”, l’Assemblea è articolata in due giornate di convegni, tavole rotonde e seminari: sarà occasione importante di dibattito e di lavoro sulle azioni da mettere in campo e sui prossimi obiettivi. A confronto, come ogni anno, esponenti nazionali e internazionali provenienti dal mondo delle istituzioni, della scienza, della società civile organizzata, oltre naturalmente ai massimi rappresentanti del coordinamento. Spazio importante anche al racconto delle numerose esperienze in atto, che già si muovono nella direzione del raggiungimento dei Goals fissati dall’Onu.
Primo appuntamento giovedì 5 ottobre ore 10 presso l’Università di Mantova con un convegno a più voci sulla strategia nazionale e il ruolo dei territori nella sfida dell’Agenda Urbana 2030. A seguire nel pomeriggio tre gruppi di lavoro sui temi della città e comunità sostenibili, dell’energia rinnovabile e del climate change - piano d’adattamento (Life Master Adapt).
Il giorno seguente venerdì 6 ottobre alle 9.30, presso la Sala Consigliare del Comune di Mantova, dopo i saluti istituzionali e la tavola rotonda “L’agenda urbana per lo sviluppo sostenibile: una sfida che trova i territori pronti”, prenderà avvio l’Assemblea dei soci del Coordinamento.