Come rompere il ghiaccio e stimolare efficacemente in poche manciate di secondi l’interesse dei passanti e sollecitarle a sostenere le nostre attività? Sicuramente non è una cosa semplice, perché le variabili in gioco sono molteplici e ogni interlocutore è diverso. Un aiuto potrebbe venirci da un “semplice” esercizio che è spesso utilizzato nel mondo delle start-up (ma non solo): l’elevator pitch.
L’elevator pitch è un discorso semplice e immediato che ha come obiettivo presentare un progetto, un’attività, un’organizzazione o un evento facendo leva sugli elementi distintivi. E fino a qui nulla di nuovo, o quasi. Come ci dice il nome stesso, il discorso deve avere l’obiettivo di conquistare l’interlocutore (pitch in inglese ha tra i vari significati quello di “promuovere”, “piazzare” nel senso di “vendere qualcosa a qualcuno”) nell’arco della durata di un viaggio in ascensore (elevator). Solitamente si prende come riferimento una lasso di tempo di 30-120 secondi (a volte si trova anche fino a 5 minuti).