Roma. “Mettere a disposizione delle organizzazioni del terzo settore alcuni importanti strumenti che consentano di migliorare e incrementare la propria efficacia e sostenibilità, nell’ottica di massimizzare l’impatto sociale generato a favore di individui e collettività”. Così nasce l’idea di
“INNOVA. Guida pratica per il Terzo Settore”, il libro in formato digitale realizzato da Human Foundation e presentato nel corso dell’ultima giornata di formazione di Percorsi di Innovazione Sociale 2017, promossa insieme alla Fondazione Johnson & Johnson. (Scopri di più su:
Sociale.Corriere.it)
La guida riassume 3 anni di esperienza didattica evidenziando le metodologie proposte, le buone pratiche presentate, nonché le lezioni apprese. Il libro descrive e approfondisce gli approcci e gli strumenti dell’innovazione sociale. Uno strumento semplice che vuole rendere accessibili a tutti le conoscenze maturate nel terzo settore sulla costruzione di percorsi di efficacia e efficienza, un manuale gratuito che tutti possono scaricare dal sito di Human Foundation.
I nuovi bisogni sociali costituiscono una grande opportunità per quelle organizzazioni in grado di sviluppare una proposta di valore rilevante che si fonda su una chiara visione del cambiamento, su una missione di lungo periodo e su valori forti di guida. Questo è un punto di partenza che consente di progettare attività coerenti, che conducano al raggiungimento del cambiamento auspicato, e di misurare l’impatto che queste hanno sugli individui e sulla comunità in termini di effettiva capacità di soluzione dei bisogni espressi.
Come si legge nell’introduzione: “Ciascuno dei 4 capitoli proposti si focalizza infatti su un approccio innovativo alla soluzione dei problemi sociali, offrendo elementi teorici e soprattutto consigli pratici di applicazione. Il Capitolo 1 affronta il tema della definizione di una strategia di lungo periodo e della proposta di valore, fondamentale per definire soluzioni innovative per la soddisfazione di bisogni sociali. Il Capitolo 2 è dedicato alla progettazione attraverso la metodologia del Quadro Logico e quella della Teoria del Cambiamento, al fine di assicurare coerenza tra attività e obiettivi sociali. Il Capitolo 3 si concentra sulla valutazione dei progetti, una fase particolarmente importante per la comprensione dell’impatto generato dalle proprie attività e del modo in cui queste effettivamente contribuiscono a creare un cambiamento nel lungo periodo. Infine, il Capitolo 4 riguarda la sostenibilità economica dell’organizzazione, offrendo indicazioni utili rispetto al posizionamento sul mercato e all’attrazione di risorse economiche”.