"Sarebbe grave se venisse confermato il risultato della ricerca britannica su additivi alimentari e iperattività. In attesa che l'Efsa confermi i sospetti sollevati dall'agenzia britannica riteniamo che le aziende che utilizzano queste sostanze dovrebbero compiere un gesto di responsabilità adottando il principio di precauzione e ritirando temporaneamente i prodotti che contengono queste sostanze dal mercato".
Così Legambiente in una nota commenta l'allarme lanciato dell'autorità britannica sulla sicurezza alimentare (FSA) sui possibili effetti collaterali sul comportamento dei bambini di merendine, caramelle e bibite che contengono un'alta percentuale di coloranti e conservanti.
"Purtroppo negli ultimi tempi - continua la nota dell'associazione ambientalista - le cronache riportano sempre più frequentemente notizie sui pericoli per la salute dei bambini causati da fattori ambientali o da prodotti industriali : inquinamento atmosferico, prodotti chimici nei giocattoli e nei cibi.
Rischi che non vanno assolutamente sottovalutati - conclude Legambiente -.Ne va della salute di un'intera generazione".
L'Ufficio stampa Legambiente