Milano, 6 settembre 2007
In occasione della Giornata Mondiale dell'Alfabetizzazione, l'8 settembre, Terre des hommes (TDH) Italia rilancia la campagna Obiettivo Scuola per sensibilizzare il pubblico italiano sul diritto negato all'istruzione a 115 milioni di bambini nei paesi in via di sviluppo e allargare il numero dei bambini beneficiari dei suoi progetti socio-educativi. A sostenerla ci sarà un partner d'eccezione: la Federazione Italiana Rugby (FIR), che ha dato il suo patrocinio alla campagna e coinvolto due dei suoi giocatori di punta: Alessandro Troncon e Mirco Bergamasco.
La FIR infatti ha dato il suo patrocinio alla campagna e prestato il volto dei due giocatori per una pagina pubblicitaria stampa e un banner internet che ribadiscono l'importanza dell'accesso all'istruzione ed esortano a sostenere i progetti di Terre des hommes Italia a favore dei bambini del Sud del mondo.
"Il rugby nasce nelle scuole, ed è nello spirito stesso del gioco quello di sostenere chi si trova in difficoltà. Di qualunque tipo di difficoltà si tratti" spiega Giancarlo Dondi, Presidente della FIR, che ha aderito con convinzione alla campagna "Obiettivo Scuola". "D'accordo con Alessandro e Mirco - prosegue il numero uno del rugby italiano - abbiamo deciso di prestare il volto della Nazionale Italiana, reduce da significativi successi agonistici nel torneo delle 6 Nazioni e protagonista da settembre dei Mondiali di Francia, per sostenere un progetto educativo che sentiamo profondamente vicino".
L'impegno del mondo del rugby non finisce qua: grazie ad un accordo con la Federazione Peruviana Rugby è stata avviata una collaborazione per il progetto "+ educazione - lavoro minorile" che mira a prevenire e ridurre il fenomeno del lavoro minorile nel distretto di Lurigancho (Huachipa, alla periferia di Lima), in Perù. In particolare, a corredo dei già esistenti interventi sui bambini dai 3 agli 11 anni che adesso vanno a scuola, si vuole allargare il programma agli adolescenti impegnati in attività lavorative e spesso costretti a vivere per strada, offrendo loro l'opportunità di reinserirsi nel mondo scolastico o avere una formazione professionale, ma anche coinvolgendoli in attività rugbistiche. Si prevede infatti la costruzione di un campo da rugby, l'istituzione di corsi sportivi e la creazione di una vera e propria squadra che serva anche da testimonianza per avvicinare altri ragazzi allo sport e alla scuola. Il rugby infatti è molto popolare in Perù.
"L'intento della campagna Obiettivo Scuola di TDH è portare a scuola 10.000 bambini dei paesi più poveri del mondo", dichiara Raffaele K.Salinari, Presidente di Terre des hommes Italia. "Infatti ancora oggi 115 milioni di bambini in tutto il mondo non frequentano la scuola (ultimi dati Unicef), il 57% dei quali sono bambine. Siamo perciò lontani dal raggiungimento dell'obiettivo proclamato nel 2000 nella Dichiarazione del Millennio dagli stati membri delle Nazioni Unite: raggiungere entro il 2015 l'istruzione universale primaria".
Attraverso il sostegno a distanza Terre des hommes Italia garantisce già il diritto fondamentale (come recita l'art. 26 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani) all'istruzione e all'assistenza sanitaria all'infanzia più svantaggiata del Sud del Mondo, con 56 progetti in 22 Paesi, a beneficio di oltre 100.000 bambini. "Ricevere una istruzione adeguata significa avere un futuro migliore rispetto alla famiglia d'origine", prosegue Salinari. "Ovvero: un lavoro meglio remunerato - scongiurando le peggiori forme di sfruttamento - ma anche maggiore consapevolezza dei propri diritti e la possibilità di accedere alle cure sanitarie, al voto, ecc."
Nei suoi interventi TDH segue i principi del Child focused development. Ciò significa che mentre si interviene per migliorare la condizione di un bambino si allarga quanto più possibile l'azione per rispondere alle necessità della sua famiglia, della sua comunità e delle istituzioni di riferimento. Attivare un sostegno a distanza vuole dire quindi dare una concreta opportunità di sviluppo anche alla comunità dove vive il bambino sostenuto.
La nuova campagna Obiettivo Scuola è declinata in spot televisivo e radiofonico (con la voce di Luciana Littizzetto), pagina pubblicitaria stampa (creatività: ag. Leagas Delaney) con foto del giocatore di rugby Alessandro Troncon e banner internet (creatività: ag. Leagas Delaney) con foto del giocatore di rugby Mirco Bergamasco. Invitiamo qualsiasi media disponibile a far passare gratuitamente la nostra campagna stampa, radio e video, a contattarci (tel. 02 28970418).
Inoltre dall'8 settembre sarà online il sito "iosonopresente.it" dove raccoglieremo i volti di tutti coloro (personaggi famosi e semplici cittadini) che vorranno essere presenti con noi nella battaglia per garantire il diritto all'istruzione primaria universale.
Sostenere la campagna Obiettivo Scuola è facile:
a.. dal 17 settembre al 10 ottobre 2007 si potrà mandare un SMS al n. 48584 da cellulari privati TIM, Wind, Vodafone e 3 per donazioni da 1 euro o telefonare da rete fissa Telecom Italia sempre al n. 48584, per donazioni da 2 euro;
b.. oppure si potrà attivare un sostegno a distanza (300 euro all'anno) chiamando il n. 02 28 97 04 18 o visitando il sito
www.terredeshommes.it Terre des hommes (TDH) Italia onlus è una organizzazione non governativa che si occupa di aiuto diretto all'infanzia in difficoltà nei Paesi in via di sviluppo, senza discriminazioni di ordine politico, etnico o religioso.
Creata nel 1994, TDH Italia oggi è presente in 21 paesi di tre continenti con 56 progetti di aiuto umanitario d'emergenza e di cooperazione internazionale allo sviluppo, con programmi in settori quali salute di base e protezione materno-infantile, educazione di base, formazione professionale, protezione dei bambini di strada ed in conflitto con la legge, promozione e sviluppo di attività generatrici di reddito e di sviluppo delle risorse naturali.
TDH Italia fa parte dell'International Federation of Terre des hommes (IFTDH), lavora in partnership con ECHO ed è accreditata presso l'Unione Europea e l'ONU.
Per ulteriori informazioni consultare il sito
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Rossella Panuzzo
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