C’è un’Italia che cambia, anzi che è già cambiata, e che sta costruendo un nuovo paradigma culturale ed un diverso modo di vivere e agire. Da nord a sud sono presenti movimenti, imprese e individui che stanno gettando le basi di un modello economico, sociale e ambientale dalle potenzialità dirompenti. (Scopri di più su:
ConMagazine.it)
- Alessandra Profilio, direttrice responsabile di Italia che Cambia
È da questa consapevolezza che nasce
Italia che Cambia, un progetto che racconta, mappa e mette in rete le realtà virtuose che stanno modificando concretamente il nostro Paese in modo sostenibile, etico, solidale e innovativo.
Un giornale web, una mappa con circa 2000 progetti, un network di centinaia di imprese e associazioni, una campagna di attivazione delle persone, dei progetti territoriali per declinare su base locale il lavoro svolto in questi anni dalla redazione nazionale (
Piemonte che Cambia e
Casentino che Cambia sono i primi due avviati). Sono questi gli strumenti con cui Italia che Cambia dà voce alle numerosissime esperienze positive che già esistono sul territorio italiano, per facilitarne sinergie e contaminazioni sia a livello locale che tematico.
Il progetto prende le mosse dal viaggio in camper che nel 2012 ha portato il giornalista Daniel Tarozzi ad incontrare i protagonisti del cambiamento: sette mesi on the road inseguendo le esperienze di chi prova a cambiare vita e a non rassegnarsi al peggio. La scoperta è stata che si sta creando una rete diffusa dal Nord al Sud di microeconomie che valorizzano il territorio e le competenze delle persone. Imprenditori, contadini, inventori, educatori, manager, artigiani, neolaureati, artisti: le loro storie sono racchiuse nel libro
“Io faccio così” e raccontate quotidianamente sul portale online Italia che Cambia, che di questo primo viaggio ha rappresentato la naturale prosecuzione.
Accomunate dalla proposta di un cambiamento positivo e percorrendo sette sentieri di transizione, le realtà alle quali diamo voce sono infatti trasversali e attraversano vari settori ed una molteplicità di temi: dall’educazione all’imprenditoria, dall’energia all’agricoltura, dalla legalità all’integrazione sociale, per fare qualche esempio.
Provate a immaginare cosa accadrebbe se i mondi legati all’eco-sociale, alle reti di economia etica e solidale, all’associazionismo, alla difesa del territorio, al cambiamento degli stili di vita decidessero di mettersi insieme. Sono tutte persone e realtà che, spesso senza neppure conoscersi l’un l’altra, ottengono incredibili risultati. Dove potrebbero arrivare insieme?
È proprio a questa domanda che vogliamo dare una risposta. Ed è proprio questa la nostra grande sfida.