Una mostra fotografica sui 'luoghi del lavoro' apre il convegno al Palazzo del Popolo. Al Comune, conferenza stampa di presentazione con il sindaco Mocio e il presidente nazionale delle Acli. Nel pomeriggio i primi interventi dei relatori.
Prende il via domani, ad Orvieto, il tradizionale Incontro nazionale di studi delle Acli, giunto con questa alla sua quarantesima edizione, la quinta consecutiva nella città umbra. Il tema scelto: 'I luoghi dell'abitare. Incontri, conflitti, grammatiche del con-vivere'.
Il Convegno si apre la mattina, alle 10.00, con l'inaugurazione delle Mostra fotografica 'Le radici del nuovo', dedicata ai luoghi del lavoro, con immagini inedite e suggestive tratte dall'Archivio storico delle Acli. La mostra rimarrà aperta al pubblico per tutta la durata dell'Incontro di studi, fino a sabato 8 settembre. Sempre in mattinata, alle 11.00, nella sede comunale, conferenza stampa di presentazione del Convegno con il sindaco di Orvieto Stefano Mocio ed il presidente nazionale delle Acli Andrea Olivero.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15, nella Sala dei Quattrocento, gli interventi dei primi relatori, preceduti da un momento di preghiera con il vescovo di Orvieto-Todi mons. Giovanni Scanavino. Franco La Cecla, antropologo e architetto, docente di antropologia culturale a Venezia e Milano, offrirà un contributo al pubblico sull' 'antropologia dell'abitare'. Luigi Fusco Girard, ordinario di Economia ed Estimo ambientale all'Università Federico II di Napoli, parlerà de 'La città sostenibile'. Fratel Luca Fallica, teologo e biblista, affronterà il tema 'abitare la terra'.