Agevolando promuove una giornata nazionale per accendere i riflettori sulla situazione dei ragazzi che crescono “fuori famiglia” in Italia. (Scopri di più su:
Agevolando.org)
Sono circa 3.000 i ragazzi che ogni anno diventano maggiorenni dopo essere cresciuti “fuori famiglia”, in comunità, casa-famiglia o in affido. Molti di loro non rientrano in famiglia e devono costruirsi un futuro in fretta spesso senza una casa, un lavoro o un sostegno sociale adeguato.
Per accendere i riflettori e sensibilizzare la cittadinanza sulla situazione dei “care leavers” in Italia, l’associazione Agevolando promuove la I Giornata nazionale dei care leavers: #CareleaversDay.
Nelle diverse città d’Italia in cui ha sede l’associazione (Torino, Trento, Milano, Parma, Modena, Ferrara, Bologna, Ravenna, Rimini, Cagliari, Napoli, Bari) verranno realizzati eventi, tornei, cineforum, banchetti di autofinanziamento e tante altre iniziative.
“L’obiettivo di questa giornata – spiega Diletta Mauri, coordinatrice del progetto ‘Care leavers network’ di Agevolando – è raccontare il mondo dei care leavers: le loro storie, le loro risorse, il loro impegno per se stessi e per gli altri. Ma non vogliamo negare le difficoltà e rivolgere anche un appello alle istituzioni e alla cittadinanza, perché per loro si può fare molto di più”.
Il progetto è sostenuto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
L’evento anticipa l’importante appuntamento del prossimo 17 luglio a Roma quando, all’Auditorium CNEL, si riunirà la I Conferenza nazionale dei care leavers, realizzata in collaborazione con l’Autorità nazionale garante per l’infanzia e l’adolescenza, in cui i ragazzi presenteranno le loro raccomandazioni e le loro richieste. Verranno inoltre presentati gli esiti di un’indagine quantitativa sui care leavers in Italia promossa da Agevolando con la supervisione dell’Università di Padova.