Con questo articolo mi piacerebbe iniziare un percorso di approfondimento delle molteplici sfaccettature che caratterizzano il soggetto economico dell’impresa sociale al fine di comprenderne potenzialità, sviluppi e criticità.
L’impresa sociale è un’istituzione di variegata attribuzione in ambito non profit. È stata riconosciuta giuridicamente per la prima volta in Italia nel 2005 con una legge poco fortunata, poiché eccessivamente incline a segnarne il limite e i confini operativi anziché valorizzarne la spinta propositiva per la contaminazione del tessuto economico esistente.
In attesa di conoscere i decreti attuativi della riforma del Riforma del Terzo settore, che comprende anche un riordino dell’istituto dell’impresa sociale, proviamo ad analizzare criticamente il terreno, partendo dal substrato per arrivare in superficie, su cui si troverà e dovrà attecchire questa promettente forma organizzativa perché non resti soltanto un’eterna promessa.