SerT e comunità non bastano a dare risposte ai problemi di dipendenze. C’è uno spazio che va oltre e che deve trovare risposte nel lavoro di prossimità per garantire piena cittadinanza a chi altrimenti rimarrebbe “fuori”. (Scopri di più su:
Prossimità.net)
- A cura del gruppo GTR – Gruppo Terapia e Riabilitazione – AUSL Bologna
Come poter immaginare percorsi che sappiano trasformare la sofferenza del bisogno in un io desiderante che attraverso il lavoro di prossimità/comunità restituisca identità, appartenenza, cittadinanza?
Servizi e comunità, riuniti nel gruppo GTR si mettono in gioco e si uniscono in cerchio attorno alla persona nella sua fragilità. Rendendosi però conto che questo cerchio può diventare un limite, in cui sperimentiamo la frustrazione delle risposte che non si trovano mentre la persona che chiede aiuto non è più protagonista della sua esistenza. I servizi, da soli, non bastano!
Al di là del nostro cerchio ci sono mondi vitali a cui le persone chiedono di arrivare o di tornare. E qui nasce lo slancio verso la prossimità.