"2.500 persone ogni giorno si ammalano a causa di acqua contaminata e nei prossimi 8 anni metà della popolazione mondiale vivrà in aree afflitte da problemi idrici. Amref: “Acqua pulita e igiene sono pre-condizioni per la salute e per il successo della lotta contro la povertà”. (Scopri di più su:
Amref.it)
“Il 99% dei bisogni che le persone hanno oggi e avranno in futuro dipendono dall’acqua”: lo afferma Peter, operatore di Amref che ogni giorno in Kenya deve fronteggiare la scarsità di questa fondamentale risorsa. Che sia utilizzata in ambito agricolo, per l’irrigazione, in casa, per cucinare e provvedere all’igiene personale, o semplicemente bere, attorno all’acqua ruota la vita di ciascuno di noi. In Africa, come altrove nel mondo. Ma il triste primato è del continente africano: la carenza cronica di acqua e la siccità affliggono vaste aree del suo territorio, come anche la bassa qualità delle risorse idriche che, contaminate, sono inadatte al consumo. In occasione del World Water Day 2017, Amref Health Africa accende i riflettori sull’importanza di garantire a tutti il diritto di accesso ad un bene fondamentale per la sopravvivenza e di assicurare la sua corretta gestione, per combattere sprechi e malattie.
Acqua sporca e malattie - “Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie” è uno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, è un’urgenza, perché ad oggi l’acqua contaminata - che è causa di numerose malattie come diarrea, colera, dissenteria, tifo e poliomielite - continua a mietere vittime: oltre 2.300 ogni giorno (OMS).
Emergenza siccità - Entro il 2025, la metà della popolazione mondiale vivrà in aree afflitte da gravi problemi idrici,
ma questo dramma è già realtà nei Paesi dell’Africa Orientale, flagellati dagli effetti devastanti della siccità: 12.8 milioni di persone in Etiopia, Uganda, Kenya e Somalia si trovano in condizione di estrema insicurezza alimentare e hanno urgente bisogno di assistenza umanitaria.
L’azione di Amref - In un’ottica di vera sostenibilità, non basta la realizzazione di infrastrutture idriche adeguate: è necessario anche formare il personale locale per la loro gestione e manutenzione e sensibilizzare le comunità sull’importanza di adottare buone pratiche igienico-sanitarie e comportamenti anti-spreco, tema quest’ultimo della Giornata dell’Acqua 2017. Amref persegue questi obiettivi con il programma
WASH - Acqua e Igiene. La combinazione di acqua pulita e di condizioni igieniche adeguate costituiscono una pre-condizione per la salute e per il successo della lotta contro la povertà, la fame, la mortalità infantile e la disparità di genere. Nel solo Kenya, tra il 2011 e il 2015 Amref ha raggiunto 70.000 persone con i suoi progetti idrico-sanitari. In Etiopia Amref ha consolidato le attività igienico sanitarie negli slum di Addis Abeba ed è intervenuta nel Nord del Paese, nell’area di Amhara, in risposta all’emergenza siccità. In questi luoghi, Amref si è concentrata sulla creazione di tutte le infrastrutture idriche funzionali alla gestione dell’acqua e sulla formazione delle comunità nella gestione e manutenzione degli impianti, nonché sulla prevenzione delle malattie legate all’acqua. Negli ultimi 10 anni oltre 1,5 milioni di Africani hanno beneficiato di progetti su acqua e igiene della sezione italiana di Amref.
Le iniziative per il WWD 2017 - In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, e in occasione del suo 60° anniversario, Amref lancerà l’episodio video “I custodi dell’oro blu”, il secondo della serie “Africa per noi non Sei Zero”, con Giobbe Covatta e Peter, l’operatore del Kenya. Inoltre, nella giornata del 22 marzo 2045 studenti di 17 scuole, tra Roma, Milano e Palermo, impegnati in attività di sensibilizzazione sull'acqua, assieme agli insegnanti porteranno la loro voce per le strade delle loro città attraverso marce solidali. Nello stesso giorno, a Milano, Amref parteciperà ad
un incontro dedicato agli studenti, durante il quale sarà proiettato il webdoc “Acqua. Risorsa Comune, responsabilità di tutti”. L’evento (ore 10.30, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, viale Pasubio 5 – Milano) è realizzato dalla Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, in collaborazione con con MM Spa.