MSF lancia un appello al governo di Addis Abeba per avere immediato accesso all'area e portare assistenza umanitaria alla popolazione civile.
Il governo etiope ha ripetutamente negato a Medici Senza Frontiere (MSF) l'accesso a cinque zone della Somali Region, solitamente riferite con il nome di "Ogaden", dove dall'inizio di luglio sono in corso operazioni militari.
A luglio MSF ha condotto missioni esplorative nelle aree della Somali Region dove ci sono attualmente scontri tra le truppe dell'esercito etiope e diversi gruppi armati. Le valutazioni di MSF hanno confermato bisogni sanitari urgenti e una crisi umanitaria che va deteriorandosi. Tuttavia, nonostante tutto questo e un accordo scritto con MSF, le autorità di Addis Abeba continuano a negare a MSF la possibilità di accedere all'area per portare assistenza umanitaria alla popolazione vittima del conflitto.
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