Guernica di Picasso compie 80 anni, Madrid lo celebra. Il Centro Reina Sofía festeggia con una mostra l’anniversario del capolavoro. (Scopri di più su:
Ansa.it)
Madrid. Attraverso Guernica, dipinta 80 anni fa per il padiglione spagnolo all’Esposizione Universale di Parigi del 1937, il pittore andaluso Pablo Picasso volle esprimere con forza il sentimento antibellico di un’intera generazione in Spagna e denunciare la tragedia della guerra civile. L’opera divenne presto l’emblema dell’orrore di ogni violenza e di ogni conflitto, elevandosi a simbolo mondiale dell’arte contemporanea.
Il 26 aprile 1937 il villaggio di Guernica, nel nord della Spagna, subì un bombardamento aereo che lo rase al suolo; il talento di Picasso colse la tragedia nella grande tela che sconvolse gli spettatori dell’Esposizione di quell’anno a Parigi. Cinquantacinque anni dopo l’opera trovò il suo luogo ideale nel Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, entrando di diritto nella collezione permanente del museo d’arte contemporanea.
Per festeggiare l’anniversario il museo ha organizzato la mostra Pietà e terrore in Picasso: la strada a Guernica, in programma dal 5 aprile al 4 settembre. Nell’esposizione altre 150 opere, oltre a Guernica, mostrano l’evoluzione dell’universo pittorico di Picasso, dalla fine degli anni Venti fino alla metà degli anni Quaranta; provengono da più di 30 musei internazionali: dal Musée Picasso e dal Centre Georges Pompidou di Parigi, dalla Tate Modern di Londra, dal MoMA e dal Metropolitan Museum di New York.