Investimenti sostenibili Lifegate: lanciato il primo fondo d’investimento di diritto italiano a impatto sostenibile. (Scopri di più su: IlPuntoPensioniELavoro.it)
La finanza sostenibile è a un punto di svolta? Probabilmente sì, recependo quanto emerge dall’incontro ospitato da Borsa Italiana e organizzato all’interno della Settimana SRI (dall’inglese Sustainable and Responsible Investment) - la settimana dedicata agli investimenti ad impatto sostenibile e ai principi ESG - lo scorso 21 novembre. Il leitmotiv dell’evento, organizzato dal Forum per la Finanza Sostenibile, è la necessità di una maggiore educazione finanziaria sia per il pubblico retail sia per quello degli investitori professionali.


La situazione degli Impact Investing

Il 2016 è stato un anno di svolta secondo Davide Pelusi AD di Morningstar, che ha lanciato il Morningstar Sustaniability Rating. Si tratta di uno strumento in grado di valutare il modo in cui le società inserite nel portafoglio di un fondo gestiscono i rischi e le opportunità legati ai fattori ESG (Environmental, Social, Governance) e permette un confronto tra fondi analoghi o verso benchmark in base ai criteri ESG. Le ricerche di mercato condotte da Morningstar dimostrano che in Italia gli Asset Under Management di natura SRI come anche i fondi classificati di natura SRI (17 in Italia nell’ultimo anno) siano in costante aumento.

Da uno studio condotto da Eurosif (Associazione specializzata nello studio delle tematiche SRI) si evince come, in Europa, tra il 2015 e il 2016 il numero degli investimenti SRI siano cresciuti del 25% mentre le masse degli investimenti impact siano cresciuti del 385%. Un ulteriore indagine presentata da Enea Roveda CEO di Lifegate, condotta dall’istituto Eumetra Monterosa, dimostra come il 17% degli intervistati sia interessato agli investimenti sostenibili e il 68% li preferirebbe agli investimenti “convenzionali” a parità di rendimento.


Fondo Investimenti Sostenibili Lifegate

I numeri evidenziati nel paragrafo precedente hanno delimitato il mercato di riferimento e posto le basi per il lancio e la quotazione in Borsa del Fondo Investimenti Sostenibili Lifegate.

La community di Lifegate, nata negli anni 2000 per educare e diffondere i temi della sostenibilità (conta oggi 5 milioni di utenti) assieme alla competenza finanziaria di Sella Gestioni SGR hanno dato il via ad una sinergia che si è tradotta nel primo fondo comune di investimento di diritto italiano ad impatto quotato sul circuito di Borsa Italiana. La quotazione, che porta la data del 22 Novembre, permetterà ai risparmiatori di acquistare quote agli sportelli della propria banca, garantirà maggiore fruibilità anche dall’estero e garantire agli investitori efficienza e trasparenza sui costi. Il Fondo sarà liquido con NAV giornaliera.

“Il Fondo Investimenti Sostenibili Lifegate, commenta Enea Roveda CEO di Lifegate - investe in strumenti in linea con aspetti ambientali sociali e di governance (selezionati con analisi ESG) che hanno un impatto sociale e ambientale positivo. Le aree tematiche nelle quali opererà il fondo sono sei: Ambiente, accesso alla finanza, assistenza sanitaria, alimentazione, edilizia sostenibile ed educazione”.


I prossimi passi…verso l’impact investing

Nicola Trivelli CEO di Sella Gestioni SGR ha commentato così le strategie per il futuro: “Ora che il fondo (già in vita da due anni) ha raggiunto una size interessante (64 mln di euro da investitori private) verrà proposto come soluzione di investimento sostenibile anche alla platea degli investitori istituzionali italiani (fondazioni bancarie, casse previdenziali e fondi pensione), auspicando che questo sia solo l’inizio di un futuro più sostenibile. La nota dolente nello scenario degli investimenti SRI è la mancanza di una forma di misurazione degli impact investing condivisa e autorizzata; il futuro “passa” soprattutto da qui.

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