Milano, 27 agosto 2007 - In occasione della prossima apertura delle scuole prevista a partire dal 10 settembre 2007, il dipartimento Junior del Movimento Difesa del Cittadino presenta la propria indagine, uno sguardo sulla realtà italiana tra Lombardia, Emilia Romagna, Lazio e Sicilia, rivolta ai genitori ed alle famiglie alle prese con liste libri e materiale scolastico. Obiettivo: i costi del corredo necessario a partire dai testi scolastici ed una piccola guida per scovare le agevolazioni promosse da Comuni, Regioni e Province.
Forse non tutti sanno che ?
Premesso che lo Stato è il principale finanziatore del Sistema Scolastico, (dati Ministero Istruzione 2004: investiti 41 miliardi di euro), e che l'istruzione impartita per almeno dieci anni è ormai obbligatoria, proprio dall'anno scolastico 2007-2008, ci si sarebbe potuti aspettare una svolta nella distribuzione dei fondi, aiuti alle famiglie su cui grava interamente l'impegno economico necessario per lo studio dei propri figli?
Tra leggi e decreti?.
In realtà con il D.d.g del 18 luglio il Dipartimento per l'Istruzione ha confermato lo stanziamento di ? 103.291.000, da suddividersi tra le Regioni e le Provincie Autonome per l'Anno Scolastico 2007/2008, in base al calcolo su basi ISTAT, da distribuirsi alle famiglie con figli in età scolastica con reddito netto non superiore ? 15.493,71, la medesima cifra stanziata, anno per anno dal 1999. (
http://www.pubblica.istruzione.it/normativa/2007/allegati/tab_ddg180707.xls)
A ricaduta, le Regioni, ed i Comuni a loro volta elargiscono agevolazioni sulle tasse scolastiche e buoni acquisto libri, o nel caso delle Province, come quella di Roma, contribuiscono a distribuire kit di materiale scolastico a prezzo calmierato, ( vedi su www.helpconsumatori.it/news.php?id=14421 ) ma, resta il fatto, che la maggior parte delle famiglie, ancora per quest'anno, dovrà contribuire di tasca propria all'acquisto dei libri necessari sia per il triennio della scuola media inferiore, che per il biennio della scuola secondaria superiore, salvo avere un reddito netto che non superi ? 15.493,71, ma che anche nelle regioni monitorate è rapportato ad un indicatore economico (il cosidetto ISEE) pari a euro 10.632,94.
Il costo dei testi per le secondarie inferiori
Il Ministero dell'Istruzione, con Decreto n° 45 del 22 /05/2007 ha ristabilito che per l'anno scolastico 2007/2008, il prezzo massimo complessivo per l'acquisto di testi scolastici, determinato per ogni anno di corso della scuola secondaria di primo grado, "limite all'interno del quale i docenti sono tenuti ad operare le proprie scelte".
Per poter consultare l'elenco completo relativo alle tabelle dei costi, visita il sito:
http://www.helpconsumatori.it/categoria.php?catid=1