Le helplines e internet come interventi innovativi al servizio della salute mentale di bambini e adolescenti. Un argomento sul quale Telefono Azzurro può fornire esperienze, dati e spunti di discussione sicuramente interessanti.
Infatti, con un simposio intitolato "Helplines and Internet: innovative intervention in child and adolescent mental health", anche Telefono Azzurro prenderà parte al XIII Congresso ESCAP (la Società europea di psichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza), a Firenze dal 25 al 29 agosto.
Il telefono e internet rappresentano media accessibili e "accettabili" per fornire aiuti a quei bambini e adolescenti che, altrimenti, non riceverebbero alcuna cura per i problemi che compromettono la loro salute mentale. In aggiunta, queste tecnologie possono rappresentare un buon punto di ingresso nel sistema delle cure mentali, soprattutto per coloro che sono costretti a scontrarsi con barriere geografiche, fisiche ed emotive.
A fronte degli indubbi vantaggi offerti dalle linee telefoniche e dalle pagine web, quali facilità di accesso e possibilità di anonimato, è ancora aperto il dibattito sulla necessità di sviluppare alti standard qualitativi per i servizi e buone prassi per gli operatori di questi servizi. Lo scopo del simposio, previsto per lunedì 27 agosto, è proprio quello di analizzare il ruolo delle helplines in Europa e di promuovere lo scambio di dati ed esperienze tra i partecipanti, in particolare per quanto riguarda gli standard qualitativi e le abilità professionali.
Per questo il professor Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro, Gian Luigi Lepri e Barbara Forresi porteranno l'esperienza del servizio 114 Emergenza infanzia, poi sarà la volta degli interventi di Thomas Müller di Child Helpline International, di Aine Lynch di Irish Childline, e di Vasso Vassilopoulou di Greek Helpline.
L'appuntamento per il 27 agosto alle ore 14 a Firenze, presso la Sala 4 del Palazzo dei Congressi.