Nove incontri in 9 mesi. Nove così come i mesi di una gravidanza.
E non è una casualità: perché chi accoglie un bambino è a tutti gli
effetti il suo papà e la sua mamma. Di cuore. Senza alcuna differenza
con chi è genitore di sangue.
Ad organizzare questo ciclo di incontri “9 mesi nell’attesa dell’adozione. Percorso di accompagnamento alla genitorialità adottiva” è Ai.Bi. Cagliari che sta lavorando al nuovo percorso formativo a partire da ottobre 2016.
I seminari, con cadenza mensile, si rivolgono tanto alle coppie in
attesa e già in possesso del decreto di idoneità del Tribunale quanto i
“curiosi” che vogliono avvicinarsi al mondo delle adozioni.
“Sono state le coppie stesse a chiederci di organizzare questo ciclo di incontri – dice Marcella Griva, psicologa di Ai.Bi Cagliari – perché
tanti sono i dubbi, le paure, le ansie molto anche ingigantite e
ingiustificate e che molte volte le scoraggiano quando invece è sempre
più urgente e impellente adottare”.
Nel corso degli incontri si parlerà dei “Bambini in adozione, di come ‘Essere genitori adottivi’, del ruolo dei ‘Nonni adottivi’ – continua Griva –
all’ ‘Adozione e scuola’; Uno spazio sarà riservato anche a ‘I
comportamenti dei bambini: fatiche, pesi e dolori nelle storie di
adozione’”.
E ancora si parlerà di come aiutare “l’integrazione con
‘Italiani o stranieri? La dimensione etnica nell’adozione’ fino a come
affrontare il periodo dell’adolescenza ‘E dopo? Adolescenti e adulti
adottivi’ e infine Adozioni difficili. Approfondimento sulla riuscita
dell’adozione” .