Alleanza delle Cooperative italiane e
sindacati siglano accordo su detassazione e apprendistato. Prossime
tappe confronto su modello contrattuale e unificazione dei fondi
previdenziali.
Anche nel mondo della cooperazione è
stato siglato l’accordo tra Cgil Cisl e Uil e l’Alleanza delle
Cooperative Italiane (Agci, Confcooperative e Legacoop) sulla
detassazione dei salari per la produttività. L’intesa favorisce
l’incremento di produttività e i benefici fiscali contenuti nella legge
di stabilità 2016 prevedendo accordi territoriali applicabili anche in
quelle realtà aziendali senza rappresentanze sindacali e contrattazioni
specifiche.
L’accordo apre un nuovo tavolo tra
cooperazione e sindacato per affrontare in modo congiunto i temi
relativi a un innovativo sistema di relazioni industriali. All’incontro
hanno partecipato il presidente dell’Alleanza Rosario Altieri, i
co-presidentiMaurizio Gardini e Mauro Lusetti e, per il sindacato, i
segretari generali Susanna Camusso (Cgil), Annamaria Furlan (Cisl) e
Carmelo Barbagallo (Uil).
Nel corso dell’incontro è stato anche
approvato l’accordo intersettoriale per l’apprendistato, mentre a
settembre Cooperative e Sindacati si incontreranno per individuare la
sede che dovrà “certificare” la rappresentatività sindacale – ruolo
precedentemente individuato nel CNEL – e per aggiornare l’accordo del 12
febbraio 1998 sulla previdenza complementare cooperativa con
l’unificazione dei tre Fondi pensione cooperativi.
Il confronto che avrà come oggetto il
nuovo modello di contrattazione collettiva, sarà particolarmente
impegnativo e si proporrà di valorizzare le peculiarità dell’impresa
cooperativa, la cui diffusione territoriale è un patrimonio importante
per lo sviluppo economico e sociale del Paese.