Ha annullato 330 matrimoni tribali di bambini e bambine nel distretto di Dedza, nella regione centrale del Malawi. Per questo motivo Inkosi Kachindamoto, anziana leader tribale, è stata inserita dal canale televisivo Bbc tra le persone più influenti d’Africa. Inkosi ha salvato così 175 ragazze e 155 ragazzi, dando loro la possibilità di tornare sui banchi di scuola e di completare la propria istruzione. In Malawi, una ragazza su due si sposa prima di aver compiuto i 18 anni. (Scopri di più su:
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Bernadette Matison, 17 anni, è una delle ragazze salvate da Inkosi: costretta a sposarsi a 15 anni è subito rimasta incinta. Per questo ha dovuto lasciare la scuola, racconta. I matrimoni precoci e le gravidanze, infatti, sono la prima causa di abbandono scolastico tra le ragazze. In Malawi, nella scuola primaria il tasso di frequenza tra maschi e femmine e quasi identico. Ma con la scuola secondaria, il tasso di frequenza delle ragazze cala drasticamente. “Ho visto tutti i danni che provoca il fatto di sposarsi in giovane età – aggiunge Bernadette -. Quando ci ripenso, mi rendo conto che sposarsi così giovani non è una buona cosa. Inoltre, molte vengono persino picchiate. E non è giusto”.
Per contrastare i matrimoni “tradizionali”, Un Women Malawi ha stretto un’alleanza con diversi capi tribali, tra cui Inkosi Kachindamoto combattendo la cultura che sta alla base di queste pratiche. “Non voglio che i ragazzi e le ragazze si sposino. Devono andare a scuola. Nessun bambino dovrebbe essere a casa, impegnato in faccende domestiche durante l’orario scolastico”, ha spiegato Inkosi, che oggi lotta per dare alle ragazze un futuro che a lei è stato negato.
L’impegno di Inkosi Kachindamoto inizialmente è stato molto criticato dalle altre comunità e da altri leader tribali. Ma l’anziana leader non si è fermata. Arrivando persino a “destituire” quei capi che hanno favorito i matrimoni precoci. “Ai genitori dico: se fate studiare le vostre figlie, avrete tutto in futuro”.
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