Giornata mondiale dell'acqua: dall'UNEP il Rapporto "Options for Decoupling Economic Growth from Water Use and Water Pollution". (Scopri di più su: http://www.kyotoclub.org/documentazione/rapporti-documenti/2016-mar-22/giornata-mondiale-dell-acqua-dall-unep-il-rapporto-options-for-decoupling-economic-growth-from-water-use-and-water-pollution/docId=5262)

In occasione della Giornata Mondiale dell'acqua, il Rapporto dell'Agenzia delle Nazioni Unite (UNEP) che rappresenta una valutazione indipendente sugli strumenti tecnologici utili alle politiche per la gestione delle risorse idriche.

In occasione della Giornata mondiale dell'acqua (World Water Day 2016) che si celebra oggi in tutto il mondo, l'Agenzia delle Nazioni Unite (UNEP) ha pubblicato il Rapporto "Options for Decoupling Economic Growth from Water Use and Water Pollution" (pdf).

Le tendenze globali indicano un disaccoppiamento tra la risorsa idrica e la crescita economica.
Il rapporto rivela preoccupazioni per il drastico aumento della domanda di acqua a causa dei trend in aumento di: popolazione, urbanizzazione e di fattori chiave come i cambiamenti climatici. Le tendenze attuali, se proseguiranno senza mutamenti, porteranno la domanda di acqua a crescere del 283% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2005, fino ad eccedere l’offerta del 40%.

I governi saranno costretti a spendere 200 miliardi di dollari all’anno per garantire l’approvvigionamento, contro una media di 40-45 miliardi. Questo perché le forme più economiche di rifornimento non saranno più disponibili.

L'UNEP sottolinea che l'accesso all'acqua potabile diventa un mezzo prezioso per lo sviluppo sostenibile e che più diventa complesso ottenere questa risorsa primaria, più le popolazioni povere dovranno impiegare buona parte del proprio reddito per acquistarla.

Secondo quanto emerge dal rapporto, la chiave sta nella riduzione degli sprechi. Nei centri urbani di tutto il mondo, circa 100-120 miliardi di metri cubi d’acqua potrebbero essere risparmiati nel 2030, riducendo così le perdite nei settori: commerciale, residenziale e pubblico.

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