Domenica sera si è conclusa la maratona televisiva della Fondazione
Telethon sulle reti Rai: milioni di italiani hanno sostenuto la ricerca
sulle malattie genetiche rare scendendo nelle piazze come volontari o
donando attraverso il numero solidale 45501.
Roma. La
ventiseiesima maratona televisiva della Fondazione Telethon sulle reti
Rai si è conclusa domenica 20 dicembre, con una puntata speciale di
“Affari tuoi” e ha permesso di raccogliere 31,5 milioni di euro che
saranno destinati a sostenere la ricerca scientifica della Fondazione
Telethon sulle malattie genetiche rare.
“Non mi arrendo”
(#nonmiarrendo) è stato il titolo della campagna di quest’anno, filo
conduttore delle numerose iniziative. Questa espressione testimonia la
difficoltà quotidiana delle persone malate e delle loro famiglie ma allo
stesso tempo la fiducia nella possibilità di farcela nella difficile
battaglia contro la malattia.
“Una gara di solidarietà vinta
soprattutto dagli italiani che hanno sposato la causa della Fondazione
Telethon attraverso le tantissime donazioni ma anche scendendo in campo
in prima persona diventando nostri volontari. Quest’anno è cresciuto
moltissimo il coinvolgimento di singoli ed associazioni- ha commentato
il presidente della Fondazione Telethon Luca di Montezemolo - Ciò ha
reso possibile, fra le molte iniziative, la realizzazione di banchetti
per la raccolta fondi in oltre 3000 piazze italiane. Il nostro
ringraziamento va a tutti coloro che ci hanno sostenuto e continuano a
farlo. Alla Rai che ha collaborato con grande impegno alla realizzazione
di questa maratona, alle aziende partner ai nostri ricercatori e alle
famiglie".
Tantissimi i volti di questa edizione della maratona
,dai personaggi noti del mondo dello spettacolo e della musica ai
ricercatori, alle famiglie e ai donatori che hanno raccontato il loro
impegno e la loro lotta quotidiana. Nel corso del Telethon show in prima
serata su Rai Uno venerdì è intervenuto Piero Angela, unanimemente
riconosciuto come il precursore della divulgazionescientifica nella
televisione italiana, che ha raccontato, con il Prof. Luigi Naldini, gli
straordinari risultati raggiunti dalla ricerca Telethon nella terapia
genica.
Il Telethon Show, serata di intrattenimento che nasce con
l’obiettivo di informare e sensibilizzare il pubblico sul problema
delle malattie genetiche rare e sull’importanza di sostenere la ricerca
scientifica, andato in onda su Rai Uno venerdì 18 dicembre, è stato il
programma più visto fra tutti: ha ottenuto in prima serata (dalle 21.20 a
mezzanotte) il 15,23% di share, pari a 3.333.000 telespettatori. Ottimo
anche il risultatodella parte notturna del Telethon Show (dalle 00.00
alle ore 1.10), con il 13,22% di share, pari a 1.115.000 telespettatori.
Il
successo della ventiseiesima maratona Telethon emerge anche dal gran
numero di contatti generato e alimentato dalla piattaforma social media
della Fondazione Telethon sui profili Facebook, Twitter e Instagram e
sul canale Youtube dove le storie dei protagonisti hanno avuto voce in
tempo reale riscuotendo un crescente successo nella rete, soprattutto
sulla pagina Facebook dove, proprio nei giorni della maratona, sono
stati raggiunti e superati i 200k “mi piace”.
Altra novità di
questa edizione è stata la Social Room, un finestra aperta, per tutta la
durata della maratona, dalla televisione sul mondo web e social.
I
risultati raggiunti non sarebbero stati possibili senza il grande
sostegno della RAI e di tutti i partner che hanno contribuito alla
raccolta fondi: BNL Gruppo BNP Paribas, Auchan, Simply, Ferrarelle, CNH
Industrial, eni café, Findus, Procter&Gamble e Sofidel.
Prezioso
l'immancabile sostegno di Uildm - Unione italiana lotta alla distrofia
muscolare, di Avis - Associazione volontari italiani sangue, dei
coordinatori provinciali Telethon e delle migliaia di volontari che
hanno animato le piazze di tuttaItalia, distribuendo, con il supporto
logistico di DHL, deliziosi cuori di cioccolato Caffarel.
I fondi
raccolti grazie alla generosità degli italiani saranno destinati alla
ricerca scientifica della Fondazione Telethon sulle malattie genetiche
rare.
Dal 1990 a oggi la Fondazione Telethon ha investito in
ricerca oltre 450 milioni di euro, ha finanziato oltre 2500 progetti con
oltre 1500 ricercatori coinvolti e più di 470 malattie studiate. Grazie
a Telethon sono state messe a punto terapie per alcune malattie rare
prima considerate incurabili (ADA-SCID, leucodistrofia metacromatica e
sindrome di Wiskott Aldrich). Nell’ultimo anno, inoltre, sono stati
fatti importanti progressi verso l’applicazione di nuove terapie per
pazienti affetti da beta-talassemia (malattia genetica caratterizzata da
un’anemia cronica per la quale l’unico trattamento ad oggi è il
trapianto di midollo) e da emofilia B (dovuta al difetto di uno dei
fattori della coagulazione del sangue che causa sanguinamenti spontanei
potenzialmente letali).
La maratona si è conclusa sulle reti Rai
ma è possibile donare ancora tutta la giornata di oggi telefonando o
inviando sms al numero solidale 45501. Il valore della donazione sarà
di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3,
PosteMobile, CoopVoce e Tiscali. Sarà di 2 euro anche per ciascuna
chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa Vodafone e TWT e di 5 e
10 euro per ogni chiamata effettuata da rete fissa TIM, Infostrada,
Fastweb e Tiscali. Inoltre sarà attivo fino al 31 dicembre il Numero
Verde CartaSi 800.11.33.77 per le donazioni con Carta di Credito.
E’ possibile sostenere Telethon tutto l’anno con una donazione online (
http://www.telethon.it/donation/) o scegliendo un prodotto solidale (
https://www.telethon.it/shop-solidale), oppure sottoscrivendo il programma di donazione regolare Adotta il Futuro (
https://adottailfuturo.telethon.it/).
Fondazione Telethon
La
Fondazione Telethon è una delle principali charity biomediche italiane,
nata nel 1990 per iniziativa di un gruppo di pazienti affetti da
distrofia muscolare.
La sua missione è di arrivare alla cura
delle malattie genetiche rare grazie a una ricerca scientifica di
eccellenza, selezionata secondo le migliori prassi condivise a livello
internazionale.
Attraverso un metodo unico nel panorama italiano,
segue l’intera “filiera della ricerca” occupandosi della raccolta fondi,
della selezione e del finanziamento dei progetti e dell’attività stessa
di ricerca portata avanti nei centri e nei laboratori della Fondazione.
Telethon inoltre sviluppa collaborazioni con istituzioni sanitarie
pubbliche e industrie farmaceutiche per tradurre i risultati della
ricerca in terapie accessibili ai pazienti.
Dalla sua fondazione
ha investito in ricerca oltre 450 milioni di euro, ha finanziato oltre
2500 progetti con oltre 1500 ricercatori coinvolti e più di 470 malattie
studiate. Ad oggi grazie a Telethon sono state messe a punto terapie
per alcune malattie rare prima considerate incurabili (ADA-SCID,
leucodistrofia metacromatica e sindrome di Wiskott Aldrich). I risultati
degli studi di base e preclinici, inoltre, determinano, anno dopo anno,
il complessivo avanzamento della ricerca Telethon verso l’applicazione
di nuove terapie.
- Ufficio Stampa: SEC Relazioni Pubbliche e Istituzionali SRL – 02 624999.1 – arghittu@secrp.it