Young Foundation, con il sostegno del Gruppo Unipol, ha da poco ultimato una ricerca sul ruolo dell’investimento sociale nella nuova strategia di investimento dell’Unione Europea, attraverso la raccolta di casi studio di partnership pubblico-privato per trasformare i servizi pubblici. (Scopri di più su:
http://irisnetwork.it/2015/11/young-foundation/)
I risultati sono stati pubblicati nel policy paper
“Making impact real. Encouraging investment into social infrastructure and public good to stimulate the European economy”, che sarà presentato il 10 novembre a Bruxelles.
Il report esamina come l’Unione Europea potrebbe favorire gli investimenti in:
- I. prevenzione e programmi di capacity building (“social investment”);
- II. progetti che incorporino sia ritorno sociale che finanziario (“public good”);
- III. partnership multi-stakeholder che affrontino sistematicamente questioni sociali radicali (“systemic social innovation”), il tutto come mezzo per favorire la crescita economia in alcuni stati membri: Italia e UK.
Il policy paper auspica una forte collaborazione tra pubblico, privato e terzo settore e un approccio multistakeholder come condizione essenziale per tener conto della complessità dei bisogni sociali; i fondi pubblici possono avere il potenziale necessario per far leva sul capitale privato, fornendo in tal modo le risorse necessarie per cambiamenti della società.
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