Questa estate su un gran numero di stabilimenti balneari italiani accanto alla bandiera italiana sventolerà anche la bandiera di Telethon.
Grazie al Sindacato Italiano Balneari (SIB), aderente alla Confcommercio, a Fiba, Oasi e Lega delle Cooperative, ben 2500 impianti parteciperanno infatti all'iniziativa "Telethon on the beach: un granello di sabbia per la ricerca" che contribuirà a sensibilizzare la popolazione sull'importanza di sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche.
Con questo obiettivo, di alto valore sociale, tutti gli stabilimenti aderenti a tale iniziativa inalbereranno la bandiera con i colori di Telethon; oltre ad esporre locandine e distribuire cartoline informative, contribuiranno direttamente alla raccolta di fondi, con una donazione di almeno 100 euro. Ad oggi il maggior numero di adesioni è venuto dalle province di Savona, Lucca, Rimini, Ravenna, Roma, Napoli e Pescara. Sabato 28 luglio l'iniziativa avrà il suo culmine con una giornata di festa che coinvolgerà i bagnanti con manifestazioni, tornei sportivi e serate a tema.
L'iniziativa, organizzata con le altre associazioni di categoria, è stata presentata questa mattina a Roma nella sede della Confcommercio da Pietro Spirito, direttore generale di Telethon, e da Riccardo Borgo, presidente del SIB. Nell'occasione è stato proiettato "Segui la mia voce", uno dei cortometraggi che racconteranno le storie di persone affette da malattie genetiche nel corso della tradizionale maratona tv di dicembre sulle reti RAI. "Segui la mia voce" è ambientato in uno stabilimento balneare e la protagonista è una bambina di tre anni, Emilia, affetta da Amaurosi congenita di Leber, malattia genetica che l'ha resa non vedente.
"Quella di Emilia è una delle tante malattie su cui Telethon può investire in ricerca grazie alle donazioni degli italiani", ha evidenziato nel suo intervento Spirito. "I progressi scientifici si susseguono ma c'è bisogno del contributo di tutti: accogliere nella famiglia Telethon il Sindacato dei Balneari, che associa migliaia di stabilimenti, ci dà fiducia nella possibilità di proseguire con sempre maggiore efficacia nell'avanzamento della ricerca scientifica verso la cura delle malattie genetiche".
Ad illustrare le motivazioni che hanno spinto il SIB ad affiancare Telethon è stato il presidente Borgo: "Come imprenditori siamo orgogliosi di poter fornire il nostro sostegno alla ricerca scientifica grazie a questa prima iniziativa sulle spiagge che ci auguriamo possa costituire l'inizio di una proficua collaborazione. Si tratta di un piccolo aiuto - ha sottolineato - ma è importante che da quest'anno anche gli stabilimenti balneari, frequentati in estate da milioni di persone, sappiano dare il buon esempio, sensibilizzando i propri clienti e invitandoli a dare il proprio contributo per far avanzare la ricerca scientifica". Dopo questa prima edizione, che vede coinvolti nelle donazioni solo i gestori degli stabilimenti, per la prossima estate l'obiettivo è infatti quello di mettere in grado anche i bagnanti di offrire direttamente in spiaggia un contributo.
Alla presentazione ha partecipato anche Stefano Maestrelli, presidente di Viareggio Porto. Proprio a Viareggio lo scorso giugno si è svolta una competizione nautica con meta Montecarlo e ritorno cui ha partecipato Marcello Lippi a bordo di un'imbarcazione con le insegne di Telethon, competizione che ha concluso una serie di iniziative di raccolta fondi per la ricerca sulle malattie genetiche abbinate al Carnevale di Viareggio ed alla manifestazione "Viareggio Mare".
Maestrelli ha simbolicamente passato il testimone dal mare della Versilia alle spiagge di tutta Italia.