Al via alla Sapienza la XIII edizione della Giornata mondiale per la prevenzione del suicidio 2015.
“Avvicinarsi e salvare vite” è l’obiettivo centrale proposto dalla XIII edizione della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio, che si inaugura oggi, 10 settembre 2015, presso l’aula magna del Rettorato della Sapienza Università di Roma. L’evento, nato sotto gli auspici dell’International Association for Suicide Prevention (IASP) e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), è organizzato dall’ateneo romano in collaborazione con Telefono Amico Italia e Ferrovie dello Stato.
Il suicidio non rappresenta solo un problema di natura individuale ma costituisce un rilevante e complesso problema di salute pubblica non ascrivibile a una sola causa ma ad una complessa interazione di fattori biologici, genetici, psicologici, sociali, culturali e ambientali che vanno studiati e monitorati. Ogni anno circa un milione di persone muore per suicidio con costi stimabili in milioni di euro (dati OMS) e le stime indicano che nel 2020 le vittime potrebbero incrementare di circa il 50%.
Influenzato da fattori di rischio psico-sociali, culturali e ambientali, il suicidio rappresenta, tra le cause di morte, quella più prevedibile.
La giornata mondiale rappresenta, così, l’occasione di un confronto tra tutti gli operatori impegnati nella prevenzione nei diversi settori della psichiatria, neurologia, neuropsichiatria infantile, pediatria, medicina generale, psicoterapia, psicologia.
“Uno studio congiunto dell'Istituto Superiore di Sanità e del Servizio per la Prevenzione del suicidio della Sapienza - dichiara Maurizio Pompili, - rivela un aumento complessivo dei tassi di suicidio tra i cittadini italiani. In particolare negli ultimi 10 anni c'è stato un aumento del 12% dei suicidi tra gli uomini di 25-64 anni di età, cioè, coloro che sono coinvolti nel mondo del lavoro. Si evidenzia dunque un ruolo importante della crisi economica proprio nella fascia di età attiva. Di contro è in calo il tasso di suicidi tra gli anziani”.
Tra i temi che saranno approfonditi nel corso della manifestazione, che prosegue anche venerdì 11 settembre, i rapporti che legano il suicidio all’adolescenza, alla vecchiaia, al bullismo, alla crisi economica e alle patologie mediche.
In occasione della Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio, Telefono Amico Italia con il supporto del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha predisposto una importante campagna informativa di sensibilizzazione e comunicazione veicolata in tutte le stazioni e a bordo treno nella settimana dal 6 al 12 settembre.
‹‹In Italia – spiega Dario Briccola, Presidente di Telefono Amico Italia - non è mai stata realizzata una campagna di questo tipo, a differenza di altri paesi europei. Riteniamo sia importante comunicare e sensibilizzare il maggior numero di persone possibile sul fenomeno del suicidio perché così si può tentare di prevenirlo, dal momento che la sfida della prevenzione al suicidio dovrebbe essere intrapresa dalla collettività tutta. La prevenzione del suicidio può rappresentare un modello culturale per tutta la società: è fondamentale però porre l’individuo e non il suo disturbo al centro del problema, eliminando ogni forma di stigma per infrangere quel silenzio deleterio che si sviluppa intorno a questo tema. In questo il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha dimostrato grande sensibilità non solo nei confronti del problema, ma anche verso il servizio svolto dalla nostra Associazione››.
Le FS Italiane sono interessate dal fenomeno in quanto il suicidio talvolta avviene anche in ambito ferroviario, con ripercussioni su passeggeri, macchinisti, personale di bordo e di terra. Attraverso i propri canali informativi il Gruppo FS Italiane supporterà Telefono Amico nella diffusione della campagna, rilanciando i messaggi previsti, in modo da raggiungere il numero più ampio possibile di persone.
Interviste
Info
- Sapienza Università di Roma - Settore Ufficio stampa e comunicazione. Alessandra Bomben, T (+39) 06 49910035/0034 - stampa@uniroma1.it
- Telefono Amico Italia onlus - Ufficio Stampa e Comunicazione. Lodovica Vendemiati, M (+39) 327 4408639 - comunicazione@telefonoamico.it
- Ferrovie dello Stato Italiane SpA - Relazioni con i Media e Attività Redazionali. Francesco Castellone, T (+39) 06 44104578 - f.castellone@fsitaliane.it